Igea, Raffaele: “Il punto mi sta bene, ho visto una squadra viva e compatta”

Peppe RaffaelePeppe Raffaele allenava l'Igea Virtus nella passata stagione

E’ finito 0-0 il big match del “D’Alcontres” tra Igea Virtus e Nocerina. Il tecnico Peppe Raffaele ha fatto il punto sulla condizione del gruppo dopo il pari che fa scivolare i barcellonesi al terzo posto, dietro la Vibonese e un Troina capolista ancora sconfitto: “Speriamo di recuperare tutti nelle prossime settimane, già da questa partita avevamo qualche attaccante in più. Kosovan è entrato, ha fatto una buona gara, ma deve prendere confidenza con la squadra. Alla luce della prestazione offerta il punto mi sta bene, ho visto la squadra viva e compatta. Abbiamo rischiato soltanto su due angoli per la loro fisicità. Oggi facevamo fatica, mancando Ferrante e Pitarresi, anche sotto il profilo dei centimetri e della statura. Lo sapevamo e abbiamo cercato altre soluzioni”.

Raffaele

La grinta di mister Raffaele (foto Puccio Rotella)

“Abbiamo costruito quattro o cinque palle gol – sottolinea poi Raffaele – contro una squadra che da un momento all’altro può sempre trovare la giocata. Rimpianti? Non siamo noi che dobbiamo guardare i risultati degli altri ma giocare al massimo tutte le partite come abbiamo fatto dall’inizio del campionato, tra 7 o 8 partite qualunque sia l’obiettivo massimo possibile non ci tireremo indietro. La squadra sta dando grossi segnali, ma paghiamo qualcosa per la poca esperienza”.

Sull’attacco, infine, analizza: “Ci sono state delle situazioni in area avversaria gestibili in modo diverso, si vede che ci manca un vero volpone. E’ però la sesta partita che non prendiamo gol perché i nostri attaccanti lavorano molto in fase di non possesso e anche la Nocerina ha fatto fatica a tirare in porta”.

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia