Ai microfoni di “24 live2 il tecnico dell’Igea Virtus Pasquale Ferrara spiega come sta procedendo l’allestimento dell’organico nella stagione che ha visto il club del Longano ritornare in serie D. “Stiamo gettando le basi per costruire il nuovo organico ma da squadra neopromossa abbiamo un budget da rispettare scrupolosamente, con risorse da non sprecare. I giocatori hanno fame e voglia di mettersi in mostra perché sono consapevoli che a Barcellona trovano una piazza importante, che ha grande voglia di ben figurare. La regola dei quattro under dal 2003 al 2005 condiziona non poco. Vogliamo costruire un organico con molti juniores di qualità e non oltre nove-dieci senior”.
L’allenatore sottolinea come il club barcellonese stia dialogando con alcuni settori giovanili e atleti di comprovata esperienza che tanto bene hanno fatto recentemente. “Abbiamo incontrato vivai importanti quali Palermo, Crotone, Catanzaro, Reggina e Cosenza e ottenuto alcune disponibilità. Presto avremo novità da queste società, che scremeranno i loro gruppi e potranno mandare eventualmente in serie D giovani di grande valore. Inoltre non nascondo che ci siamo incontrati con Longo, Trovato e Cicirello. Stiamo dialogando e vedendo se la trattativa potrà concludersi alle giuste condizioni economiche, perchè sono giocatori importanti che hanno grande mercato”.
Priorità a tre caselle, una per reparto, per definire un mosaico atteso da un campionato importante. “Dobbiamo necessariamente reperire un difensore centrale che sostituisca Dall’Oglio e dev’essere un giocatore importante. L’inserimento di altre quadre però può comportare spese maggiori. Di certo principalmente puntiamo a reperire giocatori di qualità del nostro hinterland. Un altro senior sarà l’attaccante. LoBosco è un profilo che ci piace, ha fatto bene al Vado (ben 15 reti nel girone A tra campionato e playoff, ndc). Il quadro si chiuderebbe con un centrocampista ma se reperissimo anche uno juniores di livello saremmo ancora più felici”.
Questione D’Alcontres. L’Igea non fa mistero che la riqualificazione della struttura sia un aspetto determinante per la programmazione futura. “La società al momento sta lavorando molto sullo stadio, sostenendo anche spese ingenti per superare la verifica imposta dalla Commissione di Vigilanza. Dobbiamo assolutamente escludere le porte chiuse, rispettando i paletti dei lavori richiesti. Sono arrivate le nuove porte, che a breve saranno collocate dopo la posa del rinnovato manto erboso”.
Già stilato il programma di lavoro e lo start della attività: “Il 20 luglio scatta in sede la pre-preparazione con test atletici e palestra. A Santa Lucia vorremmo fare alcuni allenamenti prima del vero ritiro che si terrà a Fondachelli Fantina, la stessa sede dello scorso anno”.
La prossima serie D avrà al via molte formazioni siciliane e regalerà grandi sfide. L’Igea punta a ben disimpegnarsi, sopperendo a minori potenzialità economiche. “Le aventi diritto sono 166, un numero che presuppone quattro squadre in eccedenza. Partiremo con la Coppa Italia e sicuramente giocheremo un derby tutto siciliano. Per la composizione del girone bisogna attendere eventuali rinunce e ripescaggi. Saranno tante le sfide affascinanti, molte squadre hanno possibilità di spesa elevate. Noi ci muoviamo con circospezione”.
Il Giro d'Italia 2024, centosettesima edizione della storica corsa che si svolge in ventuno tappe…
Un messinese che ha coronato il sogno di una vita, indossare la maglia della squadra…
Lunedi 13 maggio, presso l’Aula Magna del Rettorato, prenderà avvio la tradizionale manifestazione “Un calcio…
La Svincolati Milazzo disputerà domenica 12 maggio alle ore 19 al PalaMilone di Milazzo la…
La Nuova Igea Virtus ha ufficializzato la conferma anche per la stagione 2024-2025 del capitano Giovanni…
Neanche il tempo di godersi la fine dell’ennesima eccellente stagione, che attorno al futuro del…