Igea, brusco stop con l’Akragas (3-0). Ferrara: “Un minuto di ordinaria follia”

AkragasL'Akragas celebra il successo

Dopo avere vinto la Coppa Italia di Eccellenza siciliana al piano superiore l’avventura nella manifestazione dell’Igea Virtus dura soltanto novanta minuti. Il quotato Akragas si è imposto infatti per 3-0, archviando la pratica già all’intervallo. A sbloccare la partita dal dischetto al 18′ l’esperto argentino Llama, che in Italia vanta un centinaio di apparizioni con il Catania. Poi il minuto che precede la pausa per l’intervallo è fatale ai barcellonesi: al 44′ è Rechichi a svettare di testa e raddoppiare su corner, subito dopo l’ex taorminese Le Mura sfrutta un pregevole assist del solito Llama e chiude virtualmente la sfida, caratterizzata da ritmi più bassi nella ripresa.

Nuova Igea Virtus

Il tecnico dell’Igea Virtus Pasquale Ferrara

Amaro il tecnico ospite Pasquale Ferrara: “L’Akragas si è vendicato presto del 4-0 subito lo scorso anno nella finale di Coppa. L’1-0 è una leggerezza: la barriera aprendosi sul calcio di punizione ha originato un tocco di mano e il successivo rigore. In un minuto di ordinaria follia poi abbiamo subito altri due gol, anche se conoscevamo la loro fisicità. Eravamo rimaneggiati tra infortuni e squalifiche, sapevamo che lo avremmo pagato. Non possiamo arrivare dopo sulla palla: la serie D è cosa ben diversa dall’Eccellenza e anche se siamo debuttanti dobbiamo cambiare atteggiamento e non innervosirci se andiamo sotto. Ogni errore lo paghi”.

Decisivo anche un intervento di Sorrentino sull’1-o: “Siamo passati dal possibile 1-1 sventato da un miracolo del portiere avversario su Leone al 3-0. Non era la nostra giornata, ma almeno un gol lo avremmo meritato. Nel secondo tempo non c’è stata più partita. Se l’Akragas lotterà veramente per vincere allora questo ko mi fa stare tranquillo perché sappiamo che tra noi e loro c’è differenza sia di budget che di uomini. Abbiamo schierato sei juniores per mettere minuti nella gambe. Ho interpretato questa gara come un’amichevole. Dobbiamo arrivare al 10 settembre al massimo delle nostre possibilità. Loro hanno tanti elementi di qualità come Llama, Trombino e Litteri, a testimonianza delle loro ambizioni”. 

Akragas

L’Akragas ha costruito un organico molto ambizioso

Akragas-Nuova Igea Virtus 3-0
Akragas: A. Sorrentino, R. Echeverria (84’ A. Cipolla), A. Rechichi, M. Rossi, J. Arcieri (59′ Ruffino), S. Le Mura, G. Sanseverino, C. Llama (74’ A. Mannina), A. Trombino (78’ G. Marrale), A. Di Mauro (60’ C. Greco), G. Litteri. A disposizione: A. Busà, M. Motta, X. Perez, S. Scozzari, A. Ruffino,. Allenatore: M. Coppa.
Igea Virtus: A. Staropoli, A. Filosa, C. Verdura, M. Moi, G. Biondo, A. De Gaetano (60’ D. Cannistrà), M. Trovato (67’ G. Nunez), A. Isgrò, A. Batista (78’ L. Schinnea), S. Longo, A. Leone. A disposizione: S. Tammaro, U. Locantro, D. Abbate, A. Nisticò, F. Aveni, D. Ferrara. Allenatore: P. Ferrara.
Arbitro: Alessandro Angelo di Marsala
Marcatori: 18′ Llama (rig.), 44′ Rechichi, 45′ Le Mura.
Ammoniti: Sanseverino (A), Biondo (I).

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