Genovese e la crisi di Barcellona: “Situazione d’emergenza, dobbiamo salvare il titolo sportivo”

Neanche il più pessimista dei tifosi poteva immaginare un epilogo del genere alla vigilia della stagione che avrebbe dovuto rappresentare la quinta partecipazione consecutiva al secondo campionato nazionale da parte della Sigma Barcellona. Una realtà da sempre presa a modello per la sua serietà e che ha esportato in giro per l’Italia il nome della città del Longano ma che adesso con le dimissioni del presidente Immacolato Bonina, l’uomo che negli ultimi sette anni ha incarnato successi e filosofia del mondo Sigma, seguito al comunicato diffuso dai componenti del Comitato Bar Basket, entra ufficialmente in una crisi tecnica e gestionale dalla quale sarà difficile uscirne. Queste le principali dichiarazioni dell’ex massimo dirigente giallorosso: “Non mi aspettavo un comunicato del genere, dato che l’ultimo incontro con il comitato era avvenuto non più tardi di giorni fa. Un mese fa avevo detto quali erano i pilastri su cui doveva poggiare il nuovo progetto ma ad oggi l’unica “certezza” resto solo io ed il mio budget. Così non è possibile continuare. Le cose poi hanno preso una piega strana e se davvero la mia presenza è di ostacolo a nuovi imprenditori ed investitori, così come recita questa lettera aperta, sono pronto a fare 10 passi indietro. Io sono e resto il primo tifoso di questa squadra per la quale nutro un amore viscerale. Da oggi la società è nelle mani del Vice Presidente Fedele Genovese. Dopo sette anni di mia gestione e dopo aver lottato per grandi traguardi mi aspettavo un epilogo diverso, ripartire da una serie C sarebbe un fallimento per l’intera città dati i sacrifici fatti dal sottoscritto, dai nostri sponsor e dai tifosi che negli anni hanno sempre dato il loro contributo”.

I vertici della Sigma Barcellona in conferenza stampa

I vertici della Sigma Barcellona in conferenza stampa

Adesso tutto il peso della questione passa nelle mani del vicepresidente Fedele Genovese, che da rappresentante di rilievo della società qual’è, non si sottrae alle responsabilità ed in due settimane avrà l’onere di trovare nuove forze imprenditoriali da coinvolgere e convogliare nel progetto sportivo. Ecco le sue dichiarazioni votate comunque all’ottimismo: “Oggi voglio vedere il lato positivo della vicenda. Il presidente Bonina c’è e continuerà ad esserci, mi ha incaricato di vedere nei prossimi giorni se ci sono nuove personalità in grado di aiutarci ma è chiaro che senza la sua figura non possa esserci basket a Barcellona. Io prendo questo incarico certamente complesso. Ripeto senza Bonina la categoria della Lega Gold non può esistere, lui rappresenta una certezza e in sette anni ci ha sempre guidati verso alti traguardi”.
I numeri parlano chiaro, la vicinanza della città c’è stata sia con la campagna abbonamenti che col Bar Basket Trust ma ancora a livelli timidi e programmare senza dati certi diventa impossibile.
“Dobbiamo vedere se l’aiuto diventerà qualcosa di più o bisognerà desistere. Certo una persona da sola non può sopportare il peso delle responsabilità come confermano anche realtà di altre città come Siena che in pochi giorni ha perso sia il basket che il calcio di alto livello. E’ una situazione d’estrema emergenza, negli anni non siamo riusciti a costruire una struttura di sostegno alla società, che comunque rimane pronta ad aiutare nuovi soggetti. Siamo inoltre pronti a sostenere in prima persona la metà del budget della prossima stagione, non è una cosa da poco. Vedremo se dal Trust o dalla pubblicità reperiremo altre risorse, ma non voglio illudere nessuno, il campionato sarà di sopravvivenza senza altre velleità di successo. Dobbiamo salvare il titolo sportivo”.

il Vice Presidente Fedele Genovese

Il Vice Presidente Fedele Genovese

Altro capitolo riguarda i rapporti col Comune che a più riprese ha sempre garantito una mano d’aiuto al presidente. Genovese è molto chiaro ed auspica di evitare l’estrema ratio della consegna della squadra nelle mani del Sindaco.
“L’Amministrazione ha capito la gravità del momento, va evitato in tutti i modi quell’ipotesi. Significherebbe non fare più niente e ripartire dalle categorie minori che ci permetterebbe la realtà di Barcellona. Sarebbe una sconfitta per tutti, tifosi, sostenitori ed imprenditori che negli anni si sono battuti in prima persona. Accetto questo incarico conferitomi dal Presidente al fine di mediare tra le varie parti e ci risentiamo tra dieci giorni”.

Questo il video dell’intervista al vicepresidente della Sigma Barcellona Fedele Genovese che parla delle dimissioni del presidente Bonina:

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