Foggia e Lecce rallentano, il Matera crolla a Siracusa. Ok Catanzaro e Cosenza

SiracusaIl Siracusa festeggia

Si fermano le due battistrada del campionato di Lega Pro, in una giornata che, in attesa dei tre posticipi, ha visto stentare quasi tutte le big. Senza gol il Foggia, fermato sullo 0-0 da un coriaceo Akragas allo “Zaccheria”. I rossoneri possono mordersi le mani per il rigore fallito da Mazzeo al 53’: l’attaccante centra il palo dagli undici metri. Vano l’assedio finale della squadra di Stroppa, che termina in 10 per l’espulsione di Vacca. In vetta alla classifica resta tutto come prima, perché il Lecce non va oltre il pari a Vibo Valentia. Per i salentini c’è un rocambolesco 2-2 al “Razza”. Mancosu al 21’ per il vantaggio ospite, Saraniti al 45’ fa 1-1. Lepore riporta avanti i suoi al 49’, ma ancora Saraniti, su rigore al 74’, consente ai rossoneri di strappare il pari. Foggia e Lecce al comando a quota 20.

I tifosi del Foggia

I tifosi del Foggia

Clamoroso ko del Matera a Siracusa. Lucani rimontati al “De Simone”, dopo essere andati in vantaggio al 63′ con Iannini, a segno di testa sfruttando il cross di Strambelli. Tre minuti dopo il pareggio di Catania che poi sigla la doppietta personale al 71′ battendo Bifulco su una palla vagante in area. Prima vittoria stagionale degli aretusei che salgono a quota 6 in classifica. Brutta battuta d’arresto per le ambizioni della squadra di Auteri.  Ritrova il sorriso anche la Virtus Francavilla, capace di infliggere un pesante 4-1 alla Casertana. Sblocca Nzola al 16′, Carlini al 36′ pareggia per i “falchetti” con una bella mezza rovesciata. Al 45′ Nzola confeziona la doppietta e riporta avanti i pugliesi, grazie anche alla deviazione di Rainone. Il diagonale di Pastore al 69′ e il centro di Triarico al 93′ chiudono la contesa. Il Cosenza espugna per 2-1 il terreno del Fondi. Albadoro al 5’ per l’illusorio vantaggio dei laziali, Tedeschi in mischia al 12’ e Filippini in tuffo al 70’ ribaltano la situazione. Nel finale rosso per il silano Statella. Tris del Catanzaro ai danni del Taranto. L’uno-due delle “aquile” porta le firme di Carcione (11’) e Di Bari (14’). Giovinco al 54’ chiude i conti, Balestrieri al 75’ può solo accorciare le distanze per il definitivo 3-1.

 

 

 

 

 

 

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