Di Gaetano: “Dopo nove gare un passaggio a vuoto. L’Igea non perde certezze”

Igea VirtusDi Piedi e Triolo (foto Paolo Furrer)

Dopo nove risultati utili consecutivi, l’Igea Virtus è caduta sul campo dell’Akragas, a cui sono stati assegnati due calci di rigore che hanno messo in discesa la gara. Giovedì si torna subito in campo nel turno pre-Pasquale, quando al “D’Alcontres” sarà di scena la quinta forza del torneo, il Real Casalnuovo in pole per la conquista dell’ultimo piazzamento play-off, grazie al +3 sul Sant’Agata e al +4 su Ragusa e Acireale. Il tecnico Francesco Di Gaetano non fa drammi dopo il primo ko dopo oltre due mesi.

Igea Virtus

I sostenitori barcellonesi (foto Paolo Furrer)

“Abbiamo perso per delle ingenuità. I primi due rigori nascono da nostri regali, bravo l’Akragas a crederci e a sfruttarli. Abbiamo fatto male anche nei duelli: sulla palla arrivavano sempre prima loro. Il campo non permetteva di proporre gioco, non ci hanno sorriso gli episodi ma prima dei rigori non ricordo situazioni da gol eclatanti sia da una parte che dall’altra. Il risultato va accettato con serenità. Non giocavamo contro l’ultima arrivata, l’Akragas è una squadra importante”. 

Il mirino è già proiettato sul futuro: “Fisiologicamente era prevedibile un passaggio a vuoto, nelle ultime nove partite la squadra ha realizzato un percorso straordinario e il calo è avvenuto sul campo di una squadra contro cui si deve giocare alla pari sotto l’aspetto agonistico. Veniamo da un periodo stressante sotto l’aspetto mentale e fisico. La bontà del lavoro svolto sin qui rimane, nel girone di ritorno abbiamo tenuto lo stesso passo delle grandi, non sarà una sconfitta a farci perdere delle certezze”. 

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