Casilli: “Modica è il segreto del Messina. Frisenna ora ha tanti estimatori”

Giulio FrisennaLa dedica di Giulio Frisenna (foto Giuseppe Scialla)

A Benevento, sul campo della vice-capolista, il Messina non ha sfigurato e anzi per larghi tratti del match si è fatto preferire al più quotato avversario. È soddisfatto il procuratore Maurizio Casilli, che assiste peraltro due protagonisti della sfida, i centrocampisti Giulio Frisenna e Marco Civilleri: “Abbiamo visto una squadra in palla nonostante sei novità nell’undici titolare. Chi è stato promosso, come Giunta, evidentemente può fare il titolare e non si sente una riserva. È importante per Modica potere contare su un gruppo omogeneo e affiatato”. 

Marco Civilleri

Marco Civilleri protagonista a Benevento (foto Ciccio Saya)

Finalmente è riuscito a lasciare il segno Civilleri: “È stato la sorpresa di giornata anche per me. Non gioca novanta minuti da tre mesi, ma ha mostrato forza e tecnica. Per la prima volta il pubblico messinese lo ha visto all’opera con un minutaggio signficativo, anche se era entrato bene anche con il Taranto. Ha risposto presente in una gara importante contro il Benevento, che punta a vincere il campionato. Purtroppo ha subito una botta al costato, il dolore è persistente e a Latina probabilmente non verrà rischiato”. 

Frisenna invece ha trovato la terza splendida rete della sua stagione: “Non è una rilevazione per me che lo avevo seguito a Licata e Sant’Agata. Ha qualità tecniche, è dotato tatticamente, le conclusioni dalla distanza si vedevano già nella categoria inferiore. Sta confermando le attese e ha margini di crescita notevoli se continuerà a lavorare in questo modo. Il Catania? Al posto loro sarei un po’ arrabbiato dopo averlo cresciuto. Gioca in una squadra blasonata e dimostra di avere gli attributi”. 

Giulio Frisenna

Frisenna fa festa con i compagni (foto Giuseppe Scialla)

Dopo un novembre nero gli ultimi tre mesi hanno mostrato un grande Messina: “È una squadra sbarazzina che può provare fino alla fine a centrare il sogno playoff. Ma non cambia nulla se dovesse fallirlo. Resta un grandissimo campionato dopo che in estate per tanti osservatori l’obiettivo salvezza sembrava un miraggio. Modica è un top player della categoria, con i fatti ha dimostato che fa la differenza, portando in alto un manipolo di ragazzi”. 

Anche il direttore sportivo Domenico Roma sembra avere cancellato le mille perplessità estive: “Non lo conoscevo personalmente ma studia i profili, va sui campi e ha una grande passione. Non è affatto l’ultmo arrivato e con Modica forma un binomio vincente. Con avversari come Crotone, Avellino e Casertana il Messina ha dominato. È un piacere vederlo giocare”. 

Frisenna fa festa con i compagni (foto Giuseppe Scialla)

Ora la grande incognita è legata al futuro, che però si può pianificare con maggiore fiducia rispetto all’ultimo tormentato biennio: “Il tempo è un alleato, a mio avviso se la società ha ambizioni deve lavorare ancora con loro per il futuro. Frisenna? Tra aprile e maggio si tirerà una linea. Gli estimatori ci sono ma è del Messina fino al giugno 2025, quindi stabiliremo insieme il futuro, per il bene di entrambi. Crediamo nel grande salto e in estate capiremo se è davvero pronto per la prospettiva della B o se occorre un altro anno di lavoro. Di certo è stato un trampolino di lancio e i gol e gli assist gli hanno dato visibilità”. 

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza