Cardani: “Treviglio non ha dato riferimenti. Serviva più fisicità in difesa”

Si ferma a cinque la striscia di successi consecutivi di fronte al pubblico amico della Infodrive Capo d’Orlando che cede allo scadere a una Treviglio che si conferma squadra di alta classifica. In sala stampa coach Marco Cardani ha commentato il ko maturato al fotofinish non nascondendo l’amarezza per un esito identico a quello della scorsa settimana: “C’è amarezza per il secondo ko consecutivo per un solo punto di scarto pur tirando in entrambi i casi con la possibilità di vincere. Come a Torino abbiamo tirato con un uomo smarcato, oggi la palla è entrata e poi uscita. È un grande peccato ma nel basket queste differenze determinano la conquista di punti in classifica”.

I meriti degli avversari sono stati quelli di togliere certezze all’attacco di casa che ha trovato i numeri consueti solo ne corso dell’ultimo quarto. “Affrontavamo una squadra esperta, solida che ci ha tolto i nostri soliti punti di riferimento in attacco. Ellis e Poser sono andati in difficoltà rispetto al consueto non per demeriti loro ma per merito di Treviglio. Dobbiamo crescere nella capacità di trovare nuovi punti di riferimento all’interno della stessa partita. Lo abbiamo fatto solo nell’ultimo quarto segnando 22 punti muovendo bene la palla e tirando con percentuali migliori. Ci abbiamo messo tanto, nei primi tre quarti infatti siamo sbattuti contro il muro ospite”.

Curiosità per vedere l’impatto del nuovo acquisto Andrea Traini, finalmente all’esordio e che ha messo a referto otto punti. “Mi spiace per il fischio finale su di lui arrivato a un secondo dalla fine su un giocatore che era girato nel tentativo di difendere nella maniera migliore possibile. La sua prestazione è stata positiva considerato che era all’esordio e che non giocava da molto tempo. Ha giocato più minuti di quanto si pensava dimostrando di essere un giocatore importante che abbiamo fortemente voluto con noi”. 

Mercoledì squadra nuovamente in campo per il recupero della prima giornata di ritorno contro quella che è la favorita numero uno alla promozione in massima serie: “Giocheremo contro un’altra squadra di altissimo profilo come Cantù. È nuovamente entrata tra le prime quattro squadre del torneo dopo qualche stop. Sappiamo che il calendario al momento è questo per cui dovremo sfruttare di più la nostra fisicità. Infatti non mi è piaciuto molto il fatto che abbiamo chiuso senza spendere falli sia il primo che il terzo quarto. Questo significa che non abbiamo fatto la nostra migliore performance difensiva stagionale. Con i lombardi sarà essenziale crescere fisicamente nella nostra metà campo per limitare le loro principali bocche da fuoco”.