Tra i migliori in casa Messina c’è come sempre il difensore Francesco Bruno, che nel finale ha difeso la porta, accomodandosi direttamente tra i pali. Dopo l’infortunio di Meo e il rosso diretto mostrato al suo sostituto Prisco, l’ACR non aveva infatti altri estremi difensori in panchina. L’ex Melfi la prende con filosofia: “Mi viene da ridere perchè nella prima intervista dopo il mio acquisto a inizio campionato avevo promesso che avrei giocato anche in porta per il Messina… Una promessa mantenuta. Chiederò spiegazioni a Prisco, non ho capito cosa è accaduto e non ho compreso l’espulsione del mister”.
Il fondo pesante ha penalizzato la squadra oggettivamente più tecnica: “Ci ha danneggiato il campo, con un fondo migliore avremmo portato la partita a casa. La grande differenza che ci separa dall’Igea Virtus in classifica sinceramente non l’ho vista in campo”.
Con i playoff distanti quindici lunghezze, va registrato invece che la zona playout è ad appena sei punti. Bruno però non drammatizza: “Non ci saranno cali di tensione, ho giocato tra i professionisti per dieci anni e questa è la mia prima esperienza in D. Fino al 7 maggio resteremo tutti concentrati e cercheremo di vincere tutte le gare in programma”.
Il presidente del Messina Pietro Sciotto ha annunciato che la società è operativa per formalizzare…
La Nuova Igea Virtus ha accolto con grande soddisfazione l’esito finale del progetto “Giovani D…
Si è concluso domenica 19 maggio l'ultimo incontro regionale della squadra femminile dell'Asd Rsport Messina…
Procede spedito il lavoro dei vertici dell’Akademia Sant'Anna in vista della nuova stagione. Presentata la…
Una finale Under 13 femminile che sembra di una categoria ben maggiore: il titolo regionale…
In occasione della prima edizione di “Quarto Tempo, l’innovazione del calcio dilettantistico”, il grande evento…