Calcio

Bordi è a Messina: si cerca l’accordo. I tre ex Vibonese non saranno a Portici

Il 20enne Francesco Bordi è a Messina. Il difensore romano è a un passo dalla firma con l’ACR, nonostante le offerte provenienti da svariate latitudini. I veneti dell’Arzignano, i laziali del Latina e i pugliesi del Cerignola hanno trattato infatti il suo acquisto con il procuratore Bruno Larosa, che già portò a Messina un altro difensore, Aurelio Barilaro, approdato due stagioni fa in riva allo Stretto insieme all’ex compagno di squadra Diogo Tavares, con cui aveva militato nell’Ancona.

Francesco Bordi con la divisa del Siena

La presenza di Bordi in Sicilia sembra propedeutica all’accordo, che dovrebbe essere formalizzato nelle prossime ore. Per lui una lunga trafila nelle giovanili del Milan, con una quarantina di gare in “Primavera”, una presenza in panchina contro la Roma e la convocazione nelle Nazionali giovanili. L’anno scorso circa quindici apparizioni a Siena, in C, quasi tutte da titolare. Di certo, con quattro ’97 già in rosa (Bonadio, Scopelliti, Lia e Mosca), tutti candidati ad una maglia, c’è il rischio concreto di dovere schierare cinque under anziché i quattro imposti dal regolamento (un ’97, due ’98 e un ’99). Forse un azzardo, nonostante la possibilità di operare ben cinque sostituzioni a gara in corso.

La nuova seconda maglia dell’ACR Messina

Non si è ancora scritta la parola fine sulla vicenda della Vibonese. Motivo per il quale, nonostante il fiducioso annuncio del presidente Sciotto, non è stato ancora ratificato il triplo passaggio al Messina del portiere Riccardo Brugnoni, ’99 che vanta esperienze nelle giovanili di Inter e Ternana, del difensore Davide Frezzi, ’98 che ha collezionato 20 presenze nell’ultima stagione di D a Campobasso, e della mezzala reggina Santo Buda, ’98 che ha esordito in C con la Vibonese e tra i Dilettanti con l’Imolese. A questo punto appare improbabile la loro disponibilità per l’esordio, tanto che adesso il Messina per cautelarsi sta battendo anche una pista più esotica: per la porta piace un ’99 bielorusso, con doppio passaporto. E sempre dall’estero potrebbero arrivare altri ’98 o ’99.

Nelle ultime ore l’ACR ha comunque ratificato gli accordi con gli altri elementi che si sono messi in luce nel corso del ritiro, come Gagliardini (che molto probabilmente partirà nell’undici in Campania), Rizzo, Cassaro, Bonadio Scopelliti. Il giorno prima era toccato invece a Colombini. All’appello mancherebbe soltanto Mariani. I titolari indosseranno le maglie con la numerazione tradizionale (dall’1 all’11), dal momento che la società ha rinunciato almeno per il momento all’opzione dei numeri fissi (ad esempio dall’1 al 22), che da quest’anno possono essere adottati, sulla falsariga di quanto avviene tra i professionisti.

La nuova prima maglia dell’ACR Messina

Sabato, dopo pranzo, la squadra partirà per Mugnano, località del napoletano che ospiterà la sfida con il Portici. Nonostante l’indiscrezione filtrata dalla Campania, con alcune testate che danno per certa la disputa a porte chiuse del match d’esordio in D con il Messina, la società campana spera di risolvere in extremis la questione e non a caso la prevendita prosegue regolarmente.

Questa la rosa dei calciatori che il Messina ha già messo sotto contratto: 
Portieri – Federico GAGLIARDINI (1994, Siracusa), Federico MEO (2000, vivaio ACR).
Difensori – Carmelo BUCCA (1998, Igea Virtus); Riccardo CASSARO (1989, Igea Virtus); Francesco COLOMBINI (1993, Pistoiese); Gennaro COZZOLINO (1998, Avellino); Damiano LIA (1997, Leonzio); Marco MANETTA (1991, Potenza); Antonio MOSCA (1997, Due Torri); Stefano TRICAMO (1993, Milazzo).
Centrocampisti – Fabio BOSSA (1998, Berretti ACR); Giovanni LAVRENDI (1986, Palmese); Lorenzo MARIANI (1995, Sangiovannese); Andrea MIGLIORINI (1988, Delta Rovigo); Bruno PEZZELLA (1988, Akragas), Demetrio SCOPELLITI (1997, Palmese).
Attaccanti – Davide BONADIO (1997, Palmese); Biagio CARINI (1999; vivaio ACR), Salvatore COCUZZA (1987; Akragas); Ange Tresor DEZAI (1995, Siracusa); Agostino MASCARI (1999, Due Torri); Leandro RIZZO (1993, Milazzo).

Francesco Straface

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza

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Francesco Straface

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