Barcellona, Romano: “Grande coinvolgimento”. Drigo: “Vorrei un basket allegro”

Giorni intensi per il Barcellona Basket 4.0 che si sta dividendo tra la presentazione della campagna abbonamenti e gli impegni sul territorio, per svelare il nuovo progetto sportivo. Il presidente Massimo Romano ai microfoni di Antenna del Mediterraneo ha parlato dei passi compiuti dalla società, pronta a vivere il nuovo torneo di serie B Interregionale: “C’è una società costituita da trentacinque soci, che sta lavorando bene. Registriamo grande coinvolgimento ed entusiasmo della gente: abbiamo ottenuto infatti il supporto di diversi sponsor ed attività commerciali. Abbiamo costruito una squadra giovane e vogliosa di comportarsi bene, per ripetere magari nel tempo i fasti delle precedenti presidenze Capizzi e Bonina“.

Il campionato ormai è alle porte. Al via la preparazione per arrivare pronti ad un torneo grandi firme: “Sarà un campionato che proporrà numerosi derby e regalerà grande entusiasmo con sfide contro piazze storiche come Viola Reggio Calabria e Orlandina. Ci sono la Svincolati Milazzo e Messina è molto rappresentata con tre società cittadine. Inoltre c’è una piazza importante come Ragusa. Invito tutti a venire al palazzetto perché gli appassionati sono certo che si divertiranno”.

L’ultimo innesto di mercato, il lungo Davide Drigo, è consapevole delle potenzialità della città del Longano: “Ho scelto questo progetto perché conosco molto bene la piazza di Barcellona. Con il giusto entusiasmo che può scatenarsi in città sono convinto che si possa fare bene. Si è sempre respirato basket ad alto livello, ritengo che si possano creare i giusti presupposti per disputare una buona stagione”. 

Tecnicamente il classe 1999 vuole aiutare la squadra, ottenendo anche un miglioramento individuale: “Mi reputo un giocatore di sistema. Prediligo mettere in campo atletismo, determinazione e velocità. Amo giocare un basket allegro, coinvolgendo i compagni. Sono ancora giovane e penso di potere arricchire il mio bagaglio tecnico, lavorerò sodo proprio su questi aspetti del gioco da migliorare”.