Barcellona riprende quota superando la giovane Veroli

Obiettivo riscatto dopo tre ko consecutivi. Il Basket Barcellona ritorna al PalaSerranò di Patti, in attesa di tornare sul parquet del PalAlberti, dopo la sconfitta di Napoli e deve obbligatoriamente superare la resistenza di un Veroli reduce dalla fortunata “campagna” di Sicilia con le affermazioni in sequenza colte contro Trapani e Agrigento che hanno dato autostima e stimoli al giovanissimo gruppo laziale. Grandi motivazioni per gli uomini di Giovanni Perdichizzi in linea con gli obiettivi stagionali che, per compiere il definitivo salto di qualità, non devono abbassare la guardia contro un avversario tutt’altro che arrendevole, che dimostra di crederci confermando il grande equilibrio di questo campionato.
In campo due formazioni di grandi tradizioni e ambizioni, accomunate in estate da una riorganizzazione societaria che sulla carta non le vede partire nel ranking in prima fascia ma lottare in primis per la permanenza. Squadre appaiate in classifica con due successi all’attivo e con stati d’animo opposti dovuti ai risultati. I locali fanno grande affidamento sul calore del proprio pubblico che settimanalmente segue con dedizione la squadra che si è ben allenata per preparare al meglio l’appuntamento odierno. Gruppo solido invece per i ciociari in crescita dopo l’accordo estivo con la Stella Azzurra e che presentano svariati giovani in doppio tesseramento di ottime qualità più gli innesti di Wojciechowski e degli americani pescati dalla Lega Silver Legion e Shaw.

Si combatte sotto le palnce

Si combatte sotto le plance

La cronaca: Perdichizzi vuole il terzo successo e manda in campo il quintetto composto da Kelley, Spizzichini, Shepherd, Da Ros e Garri il collega D’Arcangeli in regia Grande, coadiuvato da Legion, La Torre, Wojciechowski e Shaw. Il primo canestro arriva subito con un’entrata di Shepherd cui risponde Shaw, l’ex Omegna è ispiratissimo e realizza altri quattro liberi (6-2) ed una tripla dall’angolo sfiorando la doppia cifra. Veroli chiede il time out per interrompere l’inerzia a sfavore. Da Ros in virata allunga sull’11-2 ma con eleganza Wojciechowski attacca il canestro da lontano. Si erge a protagonista l’ex lungo di Verona che buca la retina da tre così come Garri. Per Veroli solo Shaw ribatte per il meno dieci sul tabellone (16-6). Due liberi per il pivot ciociaro ma è Spizzichini in slalom a bucare una leggera difesa ciociara. L’asse americano ospite funziona e Legion mette i primi punti della sua serata con Barcellona che muove ottimamente la palla e pesca libero Kelley per la bomba (21-10). Il fromboliere dell’ultima Silver entra in ritmo col jump ma piovono triple in difesa, Garri s’iscrive alla sagra. Shaw ha ottimi movimenti e riduce sul -10 con l’assist smarcante di Shepherd per Garri e l’affondata di Da Ros per il 28-14. La parabola aiuta il tiro di Grande, Da Ros è una sentenza sotto i tabelloni e il quarto si chiude con la tripla di Wojciechowski che fissa il referto sul 30-19 al 10’.
Alla ripresa entra in campo capitan Maresca che muove subito il tabellino imitato dalla tripla di un positivissimo Shepherd, per Veroli a segno Legion e Wojciechowski ancora dalla lunga (35-24). Barcellona corre in campo aperto, arrivano la seconda tripla in sequenza di Shepherd e la fuga di Maresca che vale il 40-24. L’assoluto mvp è Shepherd che insacca la terza tripla del quarto (18 punti). Veroli reagisce al momentaccio con Legion e il gioco da tre punti di Cucci (45-29). Gli esterni giallorossi banchettano contro la difesa ospite e Kelley può colpire nuovamente da tre. Dalla lunetta Spizzichini realizza un libero per il più venti. Shaw non si scompone e sfrutta una delle poche disattenzioni dei locali (49-31). Il fallo di Grande manda in lunetta Kelley che conferma le medie al 50% mentre Grande inizia a realizzare in attacco con continuità (50-33). Barcellona chiude in crescendo anche il secondo quarto col gancione di Garri e la recuperata finalizzata sempre dal lungo di Asti. Il finale al 20’ è di 54-33 per la gioia dei sostenitori di Patti.
Alla ripresa quintetti di partenza e il copione non cambia, tripla frontale di Shepherd per il più 24. Da Ros viene raddoppiato ma vede una vasca da bagno e colpisce in area infine chiude il quadro un transizione di Kelley dopo il recupero in difesa per il 61-33. Veroli chiama time out e cerca di rimanere aggrappata alla sfida, quattro punti del baby Grande lo testimoniano. Wojciechowski mette un canestro difficile spalle a canestro ed allunga sul 0-6 il break. La tripla di Legion costringe alla pausa tecnica coach Perdichizzi che chiede applicazione difensiva. Shepherd chiude l’inerzia a sfavre, poi è Da Ros a crederci su un pallone vagante ed arrotondare per i suoi sul 65-42. L’ex Verona segna un libero, finalizza un assist dopo la rimessa sbagliata da Veroli e subisce anche l’antisportivo che fa infuriare coach D’Arcangeli (68-42). Il pubblico può sobbalzare sulla sedie con l’atletismo di Shepherd che sembra chiudere la gara con grande anticipo. Veroli è alle corde nonostante il libero di un produttivo Shaw. Sul fronte opposto arriva il primo punto di Marchetti con la risposta del verolano Grande. Aumentano i contatti in campo e s’abbassano le percentuali, il quarto si chiude coi liberi dei colored Shaw e Legion sul punteggio di 71-49.

I giocatori di Barcellona

I giocatori di Barcellona

Nell’ultima frazione buon impatto sul match per Savoldelli, la risposta è del capitano Sigma Maresca dall’arco poi è Borra a schiacciare con veemenza dopo un bel fraseggio corale (76-53). Legion s’incarica dell’antisportivo subito e sigla anche il canestro che riporta Veroli sotto le venti lunghezze di distacco (76-57). Bucarelli ripaga la fiducia del proprio allenatore con una bella penetrazione, Fiorito fa rifiatare i suoi con la tripla, primi punti per l’ex Trento. Grande la velocità di Legion che sta dimostrando le sue qualità in Sicilia imitato da Grande, due canestri, che risponde presente in cabina di regia (80-65). Tocca a Garri con l’uso del perno muovere il tabellino di Barcellona con Grande che continua a colpire con regolarità. Si entra in garbage time con Shepherd che punisce nonostante il precario equilibrio, la giocata della serata è di Wojciechowski che sale in cielo per l’alley oop di Grande. Nel finale giusto il tempo per un libero del fromboliere Shepherd, mvp. Si chiude sull’85-69, terzo successo per Barcellona che si porta a quota sei punti in graduatoria e può respirare in vista del prossimo severo test, il derby di Agrigento che precederà il secondo, quello interno contro Trapani. Due sfida attesissime dalla propria torcida.

Basket Barcellona-Veroli 85-69
Parziali: 30-19; 54-33; 71-49; 85-69
Barcellona: Kelley 12, Marchetti 1, Spizzichini 3, Fiorito 3, Maresca (k) 9, Leonzio ne, Shepherd 26, Garri 13, Borra 2, Da Ros 16. All: Perdichizzi
Veroli: Savoldelli 2, Grande 16, Forte, Legion 20, Radonjic ne, La Torre, Cacace, Bucarelli 2, Cucci 3, Wojciechowski 12, Shaw 14. All: D’Arcangeli
Arbitri: Materdomini, Ceratto, Wassermann

Simone Fiorito in difesa

Simone Fiorito in difesa

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