Il presidente del Collegio di Garanzia, Franco Frattini, ha chiarito all’Ansa perché si è arrivati alla bocciatura delle istanze dei sei club che puntavano al ripescaggio in Serie B: “Io optavo per un campionato a 22 squadre con l’accoglimento dei ricorsi – ha precisato all’Ansa -. Il collegio ha ritenuto di confermare il torneo a 19 con una pronuncia di inammissibilità in cui si dice che sostanzialmente quei ricorsi dovevano essere proposti davanti alla giustizia endofederale, quindi inammissibile per avere sbagliato il giudice da cui andare”. Secondo Frattini, i club che ambiscono al ripescaggio (Ternana, Pro Vercelli, Siena, Catania, Novara e Entella) “potranno – ha anticipato – se lo vorranno, ripartire davanti al Tribunale Federale Nazionale della Figc e proporre le stesse contestazioni”.
Gli esterni della sede del Coni a Roma
“Per me il comunicato 54 (sui criteri di ripescaggio pubblicato dalla Federcalcio il 30 maggio 2018, ndc) sarebbe rimasto in vigore”, ha aggiunto Frattini. “La spaccatura nel Collegio? Perché io non condivido la pronuncia di inammissibilità e ho il dovere di dirlo – ha sentenziato -. Su di me nessuna pressione, credo che il Collegio di Garanzia abbia ragionato su ipotesi molto diverse al suo interno e queste ipotesi molto diverse hanno portato a divergenze che nella storia del Collegio di Garanzia non c’erano mai state”.
Saranno intanto pubblicati già domani, mercoledì, alle 11.30 nella sede della Lega Pro a Firenze, i gironi e i calendari del campionato di serie C 2018/2019. Lo ha stabilito il direttivo, riunitosi dalle 18 di oggi in attesa della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport sui ripescaggi in serie B, che ha confermato il campionato cadetto a 19 squadre. Sabato scorso, il presidente di Lega Pro, Gabriele Gravina, aveva annunciato che, se la sentenza del Collegio fosse arrivata a inizio settimana, il campionato sarebbe cominciato nel prossimo weekend, tra il 15 e il 16 settembre.
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