Acr, Limone: “Gruppo coeso, che si sacrifica. Lai e Manno crescono bene”

Enrico LimoneEnrico Limone, preparatore dei portieri dell'Acr Messina

Il nuovo rinvio della sfida tra Acr Messina e Gelbison, data la situazione dei cilentani letteralmente decimati dal Covid-19, prolungherà l’attesa verso il ritorno alle gare ufficiali. Durante la sosta forzata il preparatore dei portieri Enrico Limone, ai microfoni di Radio Night, ha fatto il punto sugli allenamenti, lodando il lavoro della squadra: “Abbiamo un gruppo dedito al sacrificio, sia negli allenamenti che negli impegni fuori dal campo, come le riunioni tecniche. Il gruppo, approfittando della pausa forzata, si sta formando sempre più e lo vedo molto coeso. Non ci si può fermare o la forma ed i meccanismi che stiamo acquisendo sin dal ritiro si perderebbero. Dobbiamo proseguire sulla strada giusta”.

Alessandro Lai

Alessandro Lai in tuffo, nel match con il Biancavilla (foto Paolo Furrer)

Capitolo portieri. Il cagliaritano Lai è stato sempre titolare, dimostrando grande affidabilità. Ad affiancarlo c’è il vice Manno. Limone, con un passato nello staff della Nazionale ungherese e dai lunghi trascorsi nella Paganese, sottolinea il valore dei due e non dà nulla per scontato a livello di gerarchie: “Lai è un ottimo portiere, ma non si può dire che abbia il posto da titolare assicurato. Dico sempre che il reparto dei portieri è una squadra nella squadra. Se fa bene il titolare, significa che lavorano bene tutti gli estremi difensori della rosa. Abbiamo attualmente due portieri molto bravi per la serie D, sono giovani e hanno molto da imparare, ma con la regola degli under che li porta a scendere sempre in campo, stanno crescendo molto velocemente. Ovviamente i due hanno qualità diverse, come è normale che accada tra un portiere e l’altro”.

Luigi Manno, l’altro portiere dell’Acr Messina

“In cinque partite disputate Lai lo abbiamo visto veramente impegnato soltanto in un’occasione – prosegue Limone nella sua disamina – nelle altre ha fatto ben poco. È ancora più difficile vedere un portiere impegnato in una squadra di livello solo in un’azione e trovarlo pronto, mentre magari in una squadra di centro classifica, dove il portiere è spesso impegnato, la concentrazione la conservi facilmente nell’arco dei novanta minuti”.

La classifica è molto corta e l’Acr, con un successo nel recupero, si porterebbe a due lunghezze dal quartetto di testa. “Lo spirito lo vogliamo avere da tutti i nostri calciatori. Quello del portiere – conclude Limone – è di certo un ruolo fondamentale e i portieri devono aiutare l’intera squadra. Vogliamo andare avanti partita per partita e vincere più gare possibili. A fine campionato tireremo le somme e stileremo i bilanci, a seconda dei verdetti emessi dal campo”. 

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