Acr a Roccella per sfatare il tabù trasferta. Out Sampietro e Licciardello

Un’altra formazione calabrese sulla strada del Messina che, domenica, farà visita al Roccella, nel match valido per la 25esima giornata del girone I di serie D. Dopo il successo (2-0) contro la Cittanovese, i giallorossi cercano continuità per risalire in classifica e per riassaporare un successo esterno che manca da novembre: un 4-1 sempre in Calabria contro il Corigliano.

La squadra peloritana ha lavorato intensamente tutta la settimana agli ordini di mister Andrea Pensabene, che ha avuto modo di conoscere e vedere all’opera tutti i giocatori a sua disposizione, provando situazioni e schemi da attuare nella trasferta in terra calabrese. Sabato mattina l’Acr ha concluso la preparazione con la seduta di rifinitura allo stadio “Franco Scoglio” e, al termine, il tecnico ha diramato la lista dei convocati.

Sono ventidue i calciatori che mister Pensabene porterà oltre Stretto: oltre a Francesco Orlando ed Eugenio Licciardello, assenti per motivi fisici, non saranno della gara neanche gli indisponibili Gianluca Sampietro, Angelo Cafarella e Carmelo Famà. I giallorossi affronteranno un Roccella che, sconfitto 1-0 all’andata (gol di Orlando), si trova in penultima posizione a quota 19 e ha bisogno di punti per evitare la retrocessione diretta.

Allo stadio “Ninetto Muscolo” calcio di inizio alle ore 14.30: il match è stato affidato alla terna composta dall’arbitro Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino e dagli assistenti Stefano Vito Martinelli della sezione di Potenza e Francesco Rinaldi della sezione di Policoro.

Ventidue i convocati – Portieri: Michele Avella, Alessio Pozzi. Difensori: Francesco Barbera, Francesco Bruno, Attilio Cinquegrana, Vincenzo De Meio, Samuele Emiliano, Alessandro Fragapane, Manuel Puglisi, Gaetano Ungaro, Raffaele Vuolo. Centrocampisti: Giuseppe Bonasera, Fabio Bossa, Francesco Buono, Alessio Cristiani, Dejan Danza, Giovanni Lavrendi, Francesco Saverino. Attaccanti: Pietro Arcidiacono, Antonio Crucitti, Matteo Manfrè Cataldi, Mattia Rossetti.