Zuppel: “Più forti della paura di non farcela. Ragusa meritava il gol salvezza”

Diego ZuppelAnche Diego Zuppel con Konate e Fofana (foto Paolo Furrer)

Una salvezza emozionante, ottenuta ai playout quando tutto sembrava precipitare. L’attaccante Diego Zuppel è stato tra i calciatori in visita all’Istituto Comprensivo “Battisti-Foscolo”, dove gli alunni delle vari classi hanno accolto in un clima di festa e tra mille sorrisi i loro beniamini: “I bambini ti regalano una gioia immensa, nelle loro facce vedi allegria, è tutto bellissimo”.

Zuppel

Zuppel gestisce un possesso (foto Paolo Furrer)

Dopo il grosso sospiro di sollievo tirato grazie alla vittoria per 1-0 al ritorno contro la Gelbison è ancora più bello ripercorrere i momenti di una sfida vissuta intensamente: “È stata una salvezza sofferta. Abbiamo vissuto una giornata piena di emozioni, partita la mattina con la paura di non farcela, ma è anche stata quella a farci dare il massimo arrivando a ciò che abbiamo sempre voluto dall’inizio dell’anno. Non è stata facile la preparazione di questa gara, ma parte tutto dalla testa. L’emotività cambia nel corso della partita e ci sono dei momenti in cui spingi di più e altri nei quali sei in sofferenza. Eravamo belli carichi ma vogliosi di far bene, non con la tensione che ti stronca le gambe, questo ci ha fatto arrivare dove volevamo”. 

Il gol decisivo di Ragusa è apparso come un segno del destino: “Abbiamo ringraziato tutti Nino, anche fin troppo. Se lo meritava perché Messina è la sua città e così si è chiuso il cerchio, sono davvero contento per lui”. 

Zuppel e Kragl

Zuppel e Kragl in mezzo ai tifosi in Curva (foto Paolo Furrer)

La punta approdata in riva allo Stretto in prestito dallo Spezia archivia la sua esperienza in maglia giallorossa con 24 presenze stagionali e un gol pesante all’attivo, siglato per l’1-1 contro il Monterosi: “Per me è stata una stagione non perfetta sotto l’aspetto realizzativo. Non ho giocato tanto, ma è stata un’annata di crescita personale, sia dentro che fuori dal campo. Ho conosciuto persone fantastiche che porterò per sempre dentro al mio cuore, come mi resterà questa città dove sono stato molto bene. Messina è una piazza calorosa”. 

Da una salvezza all’altra. Zuppel è stato poi presente sugli spalti per la gara dell’Akademia Sant’Anna che, come il Messina, ha centrato il traguardo conservando la Serie A2 nella pallavolo. “Ero con Kragl e Ferrini alla partita. Conoscevamo alcune ragazze della squadra della pallavolo e siamo voluti andare ad incitarle. Siamo stati lì perché anche loro dovevano salvarsi e siamo contenti che ci siano riuscite”. 

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