Il Milazzo a Paternò ha centrato la principale impresa stagionale, infliggendo il primo ko interno agli etnei e inanellando l’undicesimo risultato utile di una grande stagione. Ovvia la soddisfazione del tecnico Antonio Venuto: “La partita è stata condizionata dal vento e nel primo tempo lo abbiamo sofferto più dell’avversario. La squadra è stata stoica nel resistere e nella ripresa siamo stati molto bravi. Il Paternò ha una bella squadra, è forte e completa in tutti i reparti ma il Milazzo ha dimostrato che può non essere da meno e se l’è giocata alla pari. L’autorete è stato un nostro errore ma abbiamo messo a segno due reti e ne potevamo realizzare altre”.
Presti fa ripartire l’azione (foto Nino La Rosa)
Consolidato il quarto posto, i playoff che sembravano sfumati per il grande margine di Enna e Paternò appunto adesso potrebbero disputarsi regolarmente, anche se non sono ammessi passi falsi, considerato il divario che permane: “Gli ultimi risultati confermano il buon lavoro della società nell’allestimento di una rosa che non è valida soltanto sotto l’aspetto tecnico anche ma morale. Questi ragazzi stanno bene insieme e c’è uno spogliatoio sano. Nelle ultime sette partite dobbiamo cercare di conquistare quanti più punti possibile”.
Il calendario sarà impegnativo, con gli scontri diretti contro Real Siracusa Belvedere e Jonica e la proibitiva trasferta di Enna: “La classifica va vista a quattro giornate dalla fine, poi si tireranno le somme. Dobbiamo pensare a regalare soddisfazioni a noi stessi, alla società ma anche a questi encomiabili tifosi che ancora una volta ci hanno seguito e supportato. Io mi sento in debito verso di loro, vorrei vincere ogni partita perché meritano ogni gioia possibile”.
Autori
