Il 22 agosto prenderà il via la Vuelta Espana. La corsa spagnola avrà un parco partenti di tutto rispetto: i più grandi interpreti della grandi corse a tappe saranno alla partenza da Marbella, ad esclusione di Alberto Contador. Lo spagnolo dopo l’impegno vincente al Giro d’Italia e quello del Tour de France (concluso in quinta posizione nella Generale) ha deciso di terminare la stazione in anticipo e non prenderà il via alla corsa di casa.
Sestriere – In Spagna ci sarà Vincenzo Nibali. Il portacolori della Astana ha concluso il Tour de France in crescendo di forma e conta di poter disputare una Vuelta da protagonista. Quella kazaka è la formazione qualitativamente più attrezzata, infatti oltre a Nibali ci saranno anche il secondo e il terzo classificato del Giro d’Italia, rispettivamente Fabio Aru e Mikel Landa. In questi giorni per affinare la preparazione gli uomini Astana hanno tenuto uno stage al Sestriere. La località piemontese farà da scenario agli allenamenti di Nibali e compagni sino a qualche giorno prima della partenza della Vuelta.
Gregario? – Nella conferenza stampa organizzata al Sestriere dalla Astana (a cui hanno partecipato sia Nibali, sia Aru) lo “Sqaualo dello Stretto” ha detto di sentirsi in ottima condizione e di voler disputare una Vuelta da protagonista, anche se il suo obiettivo primario non sarà quello di tentare di bissare il successo del 2010, ma di aiutare Aru: “Fabio si è preparato meglio e non avrò problemi a mettermi al servizio della squadra come ho fatto in passato con Ivan Basso se la strada dirà che è lui a meritarlo”. Un Nibali con il ruolo da gregario? Facciamo fatica ad immaginarlo!
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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata