Le gare dell’ultima giornata hanno definito le posizioni in classifica nel girone Occidentale della Serie D Regionale. Iniziamo dalla coda della graduatoria, dove a sorpresa la Nuova Pallacanestro Marsala conquista una salvezza inaspettata andando a vincere a Trapani sul campo della Virtus con un canestro realizzato a due secondi dalla fine dal giovanissimo Giorgio Maggio. Un epilogo insperato per la squadra allenata da coach Peppe Grillo che in stagione aveva perso giocatori importanti come Pizzo e Rizzo. La giovane formazione di coach Giacomo Genovese deve recitare il mea culpa per aver gettato alle ortiche la vittoria che a 96 secondi dalla sirena finale, sul 50-46, sembrava ormai conquistata. La pallacanestro si conferma sport bellissimo, ma nello stesso tempo crudele, che regala finali incredibili. Così Trapani sbaglia e Marsala rimonta e porta a casa un successo storico (50-51). Il protagonista del match è il classe ’99 Maggio, 21 punti, mentre Frisella e Baseggio ne mettono a segno 10 a testa. Per la Virtus sono Campo (12) e Perrone (11) i migliori realizzatori. Trapani retrocede e fa compagnia al CUS Palermo, ultima della classe.
Festa Torrenova
Ristretta a quattro squadre, la lotta per due posti nei playoff ha visto prevalere Cestistica Torrenovese e Nuova Agatirno che si sono aggiudicate le sfide decisive con Amatori Messina ed Eagles Palermo. Nella bolgia del PalaTorre vittoria sofferta (72-63) per la squadra di Fiasconaro, il Birrificio Messina ha giocato una gara generosa, guidata da Calarese (27 punti), ha ceduto solo nel quarto finale dopo aver fatto tremare i nebroidei che hanno trovato in Urso (15), Albana (13), Valente (11) e Mondello (10) i migliori realizzatori. I nero arancio di Mario Maggio si sono resi protagonisti di un girone di ritorno pregevole che li ha visti sfiorare l’impresa. Torrenova conquista per la prima volta l’accesso alla post season, dove affronterà l’Adrano, seconda classificata nel girone Orientale.
Il team della Nuova Agatirno
Missione compiuta anche per la Nuova Agatirno, la squadra orlandina espugna il parquet di Bagheria (61-74 il finale) e si regala un playoff di lusso contro l’Alfa Catania, capolista dell’altro concentramento. L’Eagles di Ortenzi ha cercato di opporsi alla maggiore classe dei paladini, ma alla fine ha dovuto cedere e dire addio al sogno playoff, nonostante le buone prestazioni di Ranalli (15), Bruno (15) e Giardina (14). Gli orlandini hanno dettato legge grazie a super Mario Ihring (33 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 29 di valutazione), bene anche il nuovo arrivato Piantini (18) e Giorgio Galipò (11).
Dario Andrè, punto di forza della Fortitudo Balestrate
Già certe della qualificazione alla post season Gruppo Zenith Messina e Fortitudo Balestrate hanno centrato entrambe il successo a spese dell’Or.Sa. Barcellona i messinesi e del CUS Palermo gli alcamesi. Il compito più facile toccava alla compagine allenata da coach Ferrara, opposta ai giovani cussini allenati da Federico Catania, ormai retrocessi da tempo. Gara senza storia per Calò e soci, avanti di 22 punti alla dine del primo tempo, chiudono con un +34 (44-78) un match che ha visto tornare sul parquet Dario Andrè, ormai ristabilito e pronto a dare battaglia nei playoff, dove la Lipari Consulting affronterà il Grottacalda di Piazza Armerina.
Il duello sotto canestro fra Russo e Gugliotta
Come previsto, meno facile è stata la vittoria ottenuta del Gruppo Zenith Messina, opposto all’ormai salva, ma delusa, Or.Sa. Barcellona. I ragazzi di Antonio Varotta tengono in ansia gli “Scolari” per mezzora. Le triple di Gugliotta (20) e del giovanissimo Giuseppe Varotta (19), rendono piacevolissimo ed appassionate il derby, con le due squadre sul 61 pari al 30’. Trascinati da Carnazza (mattatore della serata con 28 punti personali), bene anche Buono (16) e Russo (14), gli uomini di Baldaro con un break di 12-0 spezzano l’equilibrio nel quarto finale, ottenenedo l’affermazione numero 16 ed il primo posto assoluto. Il prossimo avversario, per Soldatesca e compagni sarà il Salusport Priolo, sabato 12 marzo alle ore 18.
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