Sei ciclisti messinesi a Siena per la suggestiva Gran Fondo Strade Bianche

Max BiciI sei messinesi della Max Bici alla Gran Fondo Strade Bianche

La bellezza dei paesaggi senesi, scenario unico per gli amanti del ciclismo che domenica si sono riversati sulle strade della Gran Fondo Strade Bianche per rivivere le emozioni delle gare dei professionisti e percorrere una Classica unica, in cui i panorami mozzafiato, senza eguali nel mondo, si mescolano con gli echi delle imprese dei grandi campioni del pedale internazionale.

Max Bici

Gli atleti della Max Bici sul percorso delle Strade Bianche

Due i percorsi da affrontare, quello della Gran Fondo di 142 km con 52 km di sterrato e quello della Medio Fondo di 86 km con 21 km di sterrato da affrontare. Partenza dalla Fortezza Medicea a Siena e arrivo nella suggestiva cornice di Piazza del Campo. Oltre 6.500 amatori si sono presentati al via della gara senese, tra loro anche sei ciclisti di Messina: Francesco Lombardo, Daniele Borgosano, Massimo Dragà, Giuseppe Denaro, Antonino Ragno e Giovanni De Grazia, tutti appartenenti all’Asd Max Bici.

“Abbiamo scelto la Strade Bianche perché chi ama il ciclismo sa benissimo che questa gara ha un fascino particolare: si percorrono strade poco battute e in sterrato con panorami mozzafiato; si attraversano zone interne delle campagne senesi bellissime – sottolinea il presidente Dragà –.  E poi non nascondo la curiosità di percorrere un circuito che viene percorso il giorno prima dai professionisti”. 

Max Bici

I sei messinesi della Max Bici a Siena

Le suggestioni si mischiano all’inevitabile sforzo fisico: “Un tuffo al cuore per noi appassionati. La fatica è tantissima, anche perché questa gara si corre ad inizio stagione, però la gioia che si prova appena arrivati nell’ultimo strappo di Santa Caterina e poi all’arrivo a Piazza del Campo è immensa. Ti ripaga di tutti i sacrifici e ti stimola a rifarla il prossimo anno”, conclude Dragà.

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata