La Corte d’Appello della FIGC ha parzialmente accolto il ricorso presentato dal Città di Sant’Agata contro la sanzione di 3.000 euro e la diffida del campo per i ben noti accadimenti della gara con il Licata, rideterminando e riducendo la sanzione (portata a 2.000 euro) e revocato la diffida al “B. Fresina”. “Siamo soddisfatti per l’annullamento della diffida e la rideterminazione della sanzione ottenuta grazie all’ottimo lavoro svolto dall’Avv. Alfio Pappalardo che ringraziamo di cuore” scrive il club biancazzurro.
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