Raciti: “Coraggio e voglia di giocarcela. Nella gara singola può accadere tutto”

Ezio RacitiIl tecnico del Messina Ezio Raciti in piedi davanti alla sua panchina (foto Paolo Furrer)

Il tecnico del Messina Ezio Raciti ha presentato la sfida con il Catanzaro capolista, alla quale i peloritani arrivano forti di tre vittorie consecutive: “Sicuramente hanno una rosa importante, forse fuori categoria. Questo non significa che il Messina non abbia il coraggio e la voglia di giocarsi la partita. Nella gara singola può accadere di tutto. Cerchiamo la prova perfetta e se loro non trovano la loro giornata migliore possiamo muovere ancora la classifica. Sarà una partita di combattimento, fisica”. 

Curva Sud

Attesa una bella cornice in Curva Sud (foto Paolo Furrer)

L’ex Siracusa è consapevole delle qualità dell’avversario ma non perde la fiducia: Sono una schiacciasassi, stanno bene, hanno tanta autostima, sono ben allenati, forti in tutti i reparti e con ricambi adeguati. Loro hanno il migliore attacco, la migliore difesa, venti vittorie e appena tre pareggi. Se li affrontiamo guardando i loro numeri ci tremeranno le gambe. Se invece siamo consapevoli che si gioca in undici contro undici ce la possiamo giocare al massimo delle nostre possibilità”. 

Salutato Fazzi, che non scendeva in campo da novembre, il Messina ha tesserato Celesia e Baldé, portando a sei gli innesti invernali: “Sapevo già che Nicolò avrebbe compiuto questa scelta. I ragazzi sono tutti arruolabili. Non è ancora arrivato il transfer di Helder, speriamo giunga in tempo. Ha poca importanza chi gioca nel Catanzaro, considerato il loro livello. Dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi. Dobbiamo restare il più compatti possibile per affrontarli nel miglior modo possibile”.

Renzo e Logiudice

Il team manager Fabio Renzo e il ds Pasquale Logiudice (foto Paolo Furrer

Mercoledì si va a Giugliano, domenica ci sarà il Cerignola, ma Raciti non vuole guardare troppo oltre: “Sono abituato a pensare alla singola gara, ho preparato i ragazzi come se fosse una finale. Poi le dinamiche della gara ti potranno magari indicare cose diverse e farti prendere altre decisioni in corso d’opera. Noi siamo riusciti a trovare un’identità e quindi possiamo colmare qualche carenza o qualche cambio per fare rifiatare qualcuno. Dipende anche dal campo, sarà allentato dopo tre giorni di pioggia e il meteo è negativo. 

Dal mercato arriveranno almeno un altro esterno difensivo e un trequartista in grado di giostrare su tutto il fronte d’attacco, anche se nel rush finale della sessione invernale non si possono escludere opportunità inattese: “Ci sono delle operazioni in corso, vediamo come andranno a finire. Solitamente negli ultimi giorni si riesce a fare qualcosa di particolare. Il direttore è costantemente al telefono e non molla la presa”.

Mallamo

Mallamo grande protagonista con l’Avellino (foto Paolo Furrer)

Attesa una bella cornice di pubblico. Dovrebbero essere superate agevolmente le 2mila unità sugli spalti: “Quando fai risultato la gente cerca di avvicinarsi, sarebbe anche giusto. Per noi una gratificazione averne di più. Loro saranno tanti ma non ci condizioneranno. I nostri ci faranno sentire la loro vicinanza e ci daranno la carica come nelle partite precedenti. Lottiamo per salvaguardare la categoria, senza guardare l’avversario di turno”. 

Autori

+ posts

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza