Primo tassello per il Messina Volley: confermata Alessandra Rando

Il Messina Volley comincia a gettare le basi per la costruzione della formazione che affronterà, nella prossima stagione, la Serie B2. Infatti la compagine di Mario Rizzo si è subito assicurata la riconferma del libero Alessandra Rando, all’ottava stagione con il team peloritano. L’atleta, classe 1986, è approdata al Messina Volley nel 2006 proveniente dall’Azzurra.

Da allora ha giocato sempre con il team peloritano tranne nel 2010-2011 (in B2 con il Noma S. Stefano), nel 2011-2012 (il C con la Futura Messina) e dal 2014 al 2016 (in D con il Verbania). Importante risulta la riconferma del libero che sicuramente rappresenta un elemento fondamentale nello scacchiere di mister Cacopardo. Della sua riconferma ne abbiamo parlato con la diretta interessata Alessandra Rando: “La riconferma è semplicemente il secondo lieto fine, non poteva che seguire un piacevole proseguo dopo la faticosa, ma soddisfacente, annata. Ho calcato in diverse occasioni il parquet del campionato di serie B, ma questa volta avrà un sapore diverso in quanto è la prima vera promozione sul campo. Per me sarà come mettere la prima volta piede in un campionato nazionale, avrà stimoli diversi anche perché è passato qualche anno dall’ultima categoria nazionale. Ho qualche annetto di esperienza in più sulle spalle, ma l’entusiasmo è tanto ed è tanta anche la voglia di fare bene”. L’atleta peloritana ha parlato anche della squadra: “Sono fiera di fare ogni passo assieme a questa società che mi ha visto crescere e soprattutto ad un gruppo meraviglioso capace, nel vero senso della parola, di unirsi di più nelle difficoltà. Siamo cresciute assieme e non potrei che essere fiera di compiere altri passi con le mie compagne di squadra senza tralasciare il lavoro dietro le quinte di Mario Rizzo e Pasquale Caruso. Un plauso va alla determinazione del mio allenatore e all’aiuto fondamentale in palestra di Mimmo Rizzo. Infine ci tengo a ringraziare le ‘vecchie’ del Messina Volley, emigrate per il lavoro, che ci hanno fatto sentire la loro presenza. Un grazie a Valentina, Claudia, Laura, Benedetta, Giulia e Ylenia”.