Piena programmazione per l’Agatirno. Colica e Spampinato al Canicattì. Dolorosa defezione per l’Acireale

Con la ferma speranza di essere ripescata, la Nuova Agatirno Capo d’Orlando nei giorni scorsi ha inoltrato domanda di ammissione in Serie C Silver, la compagine satellite della casa madre Upea Orlandina sta valutando ulteriori mosse da prendere in vista della prossima stagione.

Il team biancoazzurro è fortemente tentato dal partecipare al campionato DNG Under 18 Eccellenza (quella che rappresenterebbe un’ottima vetrina per i nuovi acquisti, lo slovacco Mario Ihring, classe 1998 e il croato ’96 Mladen Vujicevic). Come negli ultimi anni, questo che inizia è il quarto, la priorità del network paladino è la valorizzazione dei giovani della prima squadra scovati in giro per l’Europa dal fiuto del Ds Giuseppe Sindoni per poter migliorare anno dopo anno il reclutamento di nuovi atleti senza dimenticare la crescita dei giovani locali. Evidenti i progressi registrati nelle ultime stagioni per la società satellite della prima squadra siciliana che vuole sempre più affermarsi nell’intero Meridione.

Nella nuova C Silver iniziano anche a definirsi le prime trattative di mercato. Un team particolarmente attivo è la matricola Virtus Basket Canicattì che, come da noi già pubblicato, ha definito l’ingaggio di Samuele Colica. Grande applicazione difensiva per l’ex prodotto paladino, gran lavoratore in palestra, non si tira mai indietro ed è stato fortemente voluto dal suo nuovo coach Beto Manzo. Proviene dalle giovanili dell’Orlandina nella stagione 2013/2014 prima di approdare alla Pgs Sales Catania e poi al Cocuzza San Filippo del Mela dove ha ben figurato in una stagione e mezza. Ha contribuito nel suo primo anno alla promozione del team filippese in C Nazionale e poi si è confermato l’anno successivo con un utilizzo medio per gara di oltre 15 minuti ed offrendo rotazioni ai compagni Paggi e Carpinteri, sacrificando il suo ruolo naturale di play e giocando da 2. Sarà un anno intenso che può rappresentare un trampolino di lancio. A Canicattì lo seguirà il regalbutese, anch’esso ex delle giovanili dell’Orlandina, Vincenzo Spampinato.

L’altra ufficialità riguarda purtroppo una defezione, legata non a motivi economici ma per l’assenza di un impianto dove poter svolgere la propria attività, che trova conferma dopo alcune voci che si erano infittite nei giorni scorsi: l’Acireale Basket ha rinunciato alla Serie C Silver, si è iscritto in Promozione e chiederà l’ammissione in Serie D come riportato dal portale BasketCatanese. Sarebbe stata troppo dura giocare un’altra stagione senza campo di casa, se ci fosse stato il PalaVolcan si sarebbe anche potuto puntare in alto, ma alla chiusura delle iscrizioni la firma sulla delibera per l’avvio dei lavori di rifacimento del tetto del palasport ancora non c’era. I tempi sono ancora lunghi: si prospetta una conclusione dei lavori, se iniziassero in tempi brevi, per fine anno.

Senza nemmeno la possibilità di giocare alla palestra del liceo Archimede, i granata già nel prossimo torneo si trasferiranno al Leonardo da Vinci di Catania. “Ripartiamo dai nostri Under-18 – ha detto il presidente Paolo Panebianco – che hanno esordito in Serie C, speriamo anche di avere Peppe Foti come allenatore. Dopo sette anni da squadra di vertice della provincia facciamo un passo indietro, sarebbe stato impossibile continuare così in C, senza un campo di casa”.