Orlandina: solito copione. A Ferrara rimonta ma cade di misura nel finale (91-86)

Jordan FloydJordan Floyd in difesa (foto Teodorini)

Soffre, alla fine vince, la Top Secret Ferrara, grazie ad un ultimo parziale difensivamente perfetto. Per i biancazzurri quattro uomini in doppia cifra e terza vittoria nel girone Azzurro della Supercoppa del Centenario. L’Orlandina Basket è battuta 91-86. Gioventù italiana al potere. Con Pacher fuori per un guaio a un polpaccio e Hasbrouck non al 100% della forma per via di una botta a un fianco, saranno Ebeling e Filoni a guadagnarsi i primi applausi del pubblico. La Top Secret va a referto con cinque uomini e comincia con il piede sull’acceleratore il match: al 4’ è 10-2, al 5’ 13-4. Panni è carico da fuori (16-6 al 6’), Hasbrouck e Zampini sono freddi ai liberi: all’8’ è massimo vantaggio Kleb, sul +13 (24-11).

Fall e Johnson in difesa

Fall e Johnson in marcatura (foto Teodorini)

Applausi per tutti, soprattutto per un Zampini davvero intraprendente, ben supportato dai compagni di squadra. Capo d’Orlando non demorde, prima Laganà, poi il folletto Floyd (8 punti nel secondo parziale) rispondono ai canestri di Vencato e compagni: al 15’ è 36-32. Ancora Filoni ritorna a salire in cattedra, ben supportato da un Vencato in buonissima serata (assist e punti per lui). Dal 15’ al 16’ la Top Secret manda a referto il controbreak di 9-0 che la riporta avanti di 13 lunghezze sul 45-32. A questo punto sarà il lungo di Capo d’Orlando Johnson (17 punti all’intervallo lungo, 13 nei secondi 10’) a propiziare assieme a Floyd il nuovo controbreak di 2-15 in 4’ che riporta i siciliani in parità a quota 47.

Dopo l’intervallo lungo rientra Hasbrouck, in campo 7’ nel primo tempo. Floyd e Johnson portano avanti i siciliani (51-54 al 23’), Vencato cerca di rispondere, ma Laganà, Bellan e Johnson sono più bravi: a metà mini tempo è 55-64 Orlandina. Hasbrouck decide di diventare decisivo e riporta a -7 i biancazzurri sul 61-68 al 28’. Gli ospiti chiudono avanti il terzo periodo, anche se la Top Secret non vuole lasciare niente al caso e dopo la penultima sirena rientra sul parquet con il piglio giustissimo. Baldassarre c’è (70-75 al 32’, poi 72-77), Zampini ancora di più: al 33’ è gara riaperta (74-77). Applausi. Vencato esce per falli, ma Filoni da fuori e l’ottimo Ebeling riportano a -2 i biancazzurri (79-81 al 35’). Ancora una volta gli italiani della Top Secret sono decisivi. Baldassarre, Filoni e capitan Fantoni fissano, al 37’, l’83 pari. Finale al cardiopalma: Fall riporta avanti l’Orlandina 83-85, ma Hasbrouck non ci sta (85 pari al 38’), poi Johnson fa 0/2 ai liberi e Hasbrouck manda a bersaglio la triplissima dell’88-85 al 39’. Fantoni fa una difesa capolavoro e Zampini fissa il 90-85, mandando il popolo biancazzurro in visibilio. Dopo l’1/2 ai liberi di Floyd, a -23” Baldassarre risponde dalla linea della lunetta per il 91-86. Laganà sbaglia l’ultima tripla, così la Top Secret può trionfare. Terzo successo in altrettante gare del girone Azzurro della Supercoppa per il Kleb che proseguirà la sua esperienza in Coppa. L’Orlandina invece esce dalla manifestazione e tornerà a preparare l’esordio stagionale del 22 novembre.

Laganà in palleggio

Laganà in palleggio (foto Teodorini)

TOP SECRET FERRARA-ORLANDINA CAPO D’ORLANDO 91-86
Parziali: 26-19, 47-47, 65-73
TOP SECRET: Fabbri ne, Pacher ne, Vencato 11, Petrolati ne, Fantoni 11, Baldassarre 15, Ugolini, Zampini 9, Panni 8, Hasbrouck 17, Ebeling 6, Filoni 14. All.Leka.
ORLANDINA: Taflaj 7, Gay, Floyd 22, Laganà 13, Johnson 28, Del Debbio, Tintori, Bellan 2, Fall 8, Moretti 6. All.Sodini.
Arbitri: Tallon, Dionisi e Bartolini.
Note: spettatori 200 circa. Fallo antisportivo comminato a Gay al 15’ ed a Johnson al 37’. Tecnico a Baldassarre al 30’. Usciti per 5 falli: Moretti al 31’ e Vencato al 34’.

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