Una Nuova Agatirno con molte defezioni cade a Gravina

Matura una sconfitta nella quarta giornata del campionato di Serie C Silver Sicilia per la Nuova Agatirno Capo d’Orlando di coach Jorge Silva. Senza Giorgio Galipò, Filip Pavicevic e Antonio Munafò – impegnati con la prima squadra della Betaland Capo d’Orlando nella trasferta di Trento – l’Agatirno resiste per tre quarti in trasferta, poi cede nel finale di gara ad opera di un maxi parziale degli etnei di 30-24.

La solidità del Gravina contro i giovani dell’Orlandina, rinforzati da due statunitensi, è palese: al completo, la truppa di Giuseppe Marchesano ha il controllo della gara per tutti i 40′, regalando spettacolo e andando in difficoltà soltanto quando gli USA Stocks e Winford trovano la lucidità che manca ai biancazzurri. I due stranieri infatti sbagliano tanto, pur segnando 56 punti in due.

Dall’altra parte, il vero americano è ancora una volta Marco Consoli, altra partita da leader, la sua, come sua è la giocata del match: da un rimbalzo difensivo inventa un assist al bacio di 20 metri che finisce nelle mani di Claudio Casiraghi, bravissimo a segnare da sotto pur rischiando di finire fuori.

Ottima prova anche per Orazio Livera, che domina sui lunghi avversari, e soprattutto Nemo Ilic: miglior prestazione in maglia gravinese con 29 punti tutti dal campo, conditi da tre triple e tanta sostanza. Tutti comunque danno il loro contributo. Domenica prossima i gravinesi ospiteranno Licata, mentre l’Agatirno riceverà il Cus Catania in uno scontro salvezza.

Sport Club Gravina – ASD Nuova Agatirno 95-79
Parziali: 23-15, 44-33 (21-18), 65-55 (21-22), 95-79 (30-24)
Sport Club Gravina: Ilić N. 29, Consoli M. 17, Livera O. 14, Casiraghi C. 11, Barbera G. 9, La Mantia G. 8, Santonocito E. 4, La Mantia R. 2, Spina S. 1, Renna A., Nicolosi M., Verzì E. ne. All.re: Marchesano, Vice All.re: Gullotti
Agatirno Capo d’Orlando: Stocks D. 34, Winford B. 22, Galipò M. 15, Carlo Stella F. 4, Zanatta A. 2, Egwoh C. 2, Ioppolo L. ne, Galipò Gia. ne, Giglia D., Carianni S.. All.re: Silva Suárez.