Modica: “Deluso soltanto dal risultato. Ma mi aspetto di più dall’attacco”

Modica e FrancoModica dialoga con Franco

Per il Messina è maturato il terzo ko nelle ultime quattro gare. Il tecnico Giacomo Modica non fa drammi dopo una prova incoraggiante almeno per metà gara: “Paradossalmente sono contento, ma mi amareggia ovviamente il risutato. Siamo stati aggressivi, non avremmo rubato nulla con l’eventuale pareggio. Loro nel primo tempo hanno fatto soltanto un cambio gioco con Ferrante. Noi stavamo bene in campo a livello emotivo e tattico ma abbiamo preso gol su calcio d’angolo e poi rischiato ancora. Fumagalli è stato bravo con grandi interventi”. 

Manetta

Manetta e compagni sugli sviluppi di un corner

Contro un grande avversario il Messina non ha demeritato, palesando comunque difficoltà in fase di costruzione e finalizzazione: “Loro sono secondi in classifica, avevano undici punti in più di noi ma non si era notato. Ho visto una squadra viva e presente dentro la partita. Ero molto più triste dopo il ko con il Brindisi. Abbiamo avuto l’opportunità del pareggio, Ragusa ci ha provato ed è andata fuori di poco. Se avessimo trovato l’1-1 sarebbe stato un quarto d’ora bellissimo in cui una delle due avrebbe provato a vincere”.

Se Plescia è stato molto generoso, hanno invece deluso ancora le aspettative i suoi partner d’attacco: “Mi aspetto qualcosa in più dalla fase offensiva. In questo momento c’è l’attenuante che da un mese non ci alleniamo più. Dovremmo provare geometrie, le sovrapposizioni e gli inserimenti, purtroppo giocando ogni tre giorni non abbiamo potuto farlo. Ora finalmente potremo lavorare bene durante la settimana. Dobbiamo ritrovare Cavallo, Emmausso, il miglior Ragusa. Ci sono qualità, risorse umane e tecniche per venire fuori da questa situazione”. 

Manganaro e Cavallo

Il preparatore dei portieri Manganaro e Cavallo

Il Benevento ha sfruttato le armi tipiche delle grandi squadre: “Nel calcio paghi gli errori e noi non riusciamo ad essere cinici come gli avversari. Marotta sembrava un bambino e al 90esimo ha commesso un fallo per non farci ripartire. Dobbiamo prendere esempio da lui e dal suo spirito. Dietro e a centrocampo abbiamo lavorato bene. Abbiamo raccolto troppo poco nelle ultime cinque giornate”. Appena due punti, come testimonia l’arretramento in zona playout.

Il Messina ancora una volta è piaciuto di più contro una big  mentre a livello di classifica pesano i ko con Brindisi, Sorrento e Francavilla e il pari con la Turris: “Penso che questa squadra ha bisogno di stimoli e schiaffi. Contro le migliori squadre siamo più concentrati in fase di preparazione. Dobbiamo eliminare questo aspetto. Tutte le partite valgono tre punti. Spesso teniamo il freno a mano tirato. Ortisi squalificato? Abbiamo sette giorni per pensarci e abbiamo già recuperato Tropea. Pensiamo piuttosto ai punti lasciati per strada”. 

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza