Marcianò: “Rimpiazzeremo i partenti”. Gerace: “Dobbiamo riconquistare il pubblico”

Per i (potenziali) acquirenti, dopo la sottoscrizione del contratto preliminare, nello studio dell’avvocato Alessio Robberto, ai nostri microfoni ha parlato soltanto il vice-presidente Giuseppe Marcianò: “Dobbiamo ratificare il tutto, dopo questo primo accordo. Con l’ufficialità, renderemo noti i dettagli dell’intesa e soprattutto dei nostri programmi. Al presidente uscente Natale Stracuzzi riconosceremo un corrispettivo economico”.

Con l’effettivo passaggio di quote posticipato alla prima settimana di febbraio, resta delicata la gestione del mercato: “Per quanto riguarda i calciatori, fin qui il Messina è rimasto praticamente fermo. Adesso ci affidiamo ai procuratori. Chi vuole andare via non sarà trattenuto. L’importante è assicurarsi altri calciatori importanti, dello stesso livello, che scelgano Messina e che ci giochino con un altro piglio. Milinkovic? Lo vogliamo trattenere, stiamo lavorando per questo”. Nelle ultime ore però è stata praticamente definita un’altra cessione: l’ACR saluterà infatti anche Riccardo Nardini, che ha deciso l’ultima gara con la Juve Stabia e ha accettato la corte della Pro Vercelli e tornerà quindi in serie B.

Il nuovo presidente in pectore, Pasquale Gerace, che vanta delle esperienze da calciatore e da dirigente a livello dilettantistico, ha assicurato il suo impegno ai microfoni di Rtp: “Non appena ci insedieremo, parleremo con la squadra. Metteremo il cuore e l’anima per il Messina. Ci sono tanti problemi da risolvere. Dovremo saldare alcuni arretrati ai tesserati. Il primo obiettivo è salvarsi, dobbiamo restare in Lega Pro. I play-off non sono un miraggio”.

Il 40enne imprenditore calabrese, attivo nel ramo degli alimentari, si è rivolto poi alla tifoseria: “Se la squadra va bene, risponde presente. Se va male, inevitabilmente le presenze allo stadio diminuiscono. Cercheremo di trasmettere fiducia a tutti per ricompattare un pubblico stupendo. È un colpo al cuore vedere quello stadio vuoto”.

Ad agevolare lo sbarco in riva allo Stretto di questa nuova proprietà, è stato anche il procuratore Giuseppe Vottari, che dovrebbe ricoprire il nuovo ruolo di direttore generale, al posto di Enrico Ceniccola, che pure appena 24 ore fa ha fatto per noi il punto sul mercato giallorosso.