Il Messina sui gradoni zemaniani. Si lavora in silenzio in chiave mercato

Il Messina è tornato a lavorare sui “gradoni” di zemaniana memoria a Bisconte, come era già avvenuto all’inizio della preparazione estiva in città, una volta concluso il lungo ritiro in Sila. Doppia, impegnativa, seduta di allenamento per i peloritani, che in mattinata sono tornati sulla pista del campo di atletica Cappuccini, sul Torrente Trapani.

Nel pomeriggio, come detto, il trasferimento a L’Ambiente Stadium, dove è stata curata la parte atletica e tattica, con un duro lavoro di resistenza sugli spalti dell’impianto. Ancora assenti gli influenzati Ortisi e Tropea mentre Buffa continua a svolgere terapie. Lia ha svolto ancora lavoro differenziato: ad un mese e mezzo dall’ultima presenza ufficiale (il 12 novembre a Latina) non è una notizia che lascia completamente tranquilli staff tecnico e medico. Ancora in permesso invece il maltese Zammit. Domenica mattina unica seduta di allenamento ai Cappuccini, poi lo sciogliete le righe fino a martedì 2 gennaio. Domenica 7, con calcio d’inizio alle ore 14, la fondamentale sfida casalinga con il Cerignola, protagonsita di un ottimo finale di 2023 e capace di inanellare nove risultati utili in dieci trasferte.

Sul fronte mercato il direttore sportivo Domenico Roma lavora sotto traccia. Numerosi i contatti e le opzioni sul tavolo, vagliate d’intesa con il tecnico Giacomo Modica. Proseguono le interlocuzioni con il Cosenza. Dalla Calabria filtra cauto ottimismo sul prestito dell’attaccante Alessandro Arioli, che potrebbe essere definito ad inizio gennaio. Mentre l’esterno difensivo Salvatore La Vardera rischia di rimanere bloccato fino a quando non verrà acquistato un altro terzino, in considerazione dell’infortunio di Martino. Il mercato silano è peraltro fermo in attesa delle valutazioni sulla panchina di Fabio Caserta, dopo la recente crisi di risultati. Per ciò che concerne l’attaccante Marco Rosafio, che potrebbe lasciare la Spal, resta folta la concorrenza e si registra l’inserimento del Giugliano mentre il Padova sta già valutando opzioni alternative e sembra quindi defilarsi.