Calcio

Il mercato del Messina a gennaio nell’ultimo biennio: 17 acquisti e 7 cessioni

Le ultime due sessioni invernali sono state particolarmente impegnative e dispendiose per il Messina, che ha operato complessivamente 17 acquisti e appena sette cessioni, nell’arco del biennio in cui il mercato è stato affidato a Marcello Pitino prima e Pasquale Logiudice dopo.

Oliver Kragl ha firmato tre gol e quattro assist a Messina (foto Paolo Furrer)

Un mercato di riparazione corposo, anche perché si arrivò al giro di boa con i 13 punti del torneo 2021/22 e gli appena 11 della gestione Auteri nel 2022/23. Quest’anno la truppa di Giacomo Modica ha virato a quota 19, ma pur sempre in zona playout e con l’handicap che al ritorno le gare esterne saranno dieci, con la doppia trasferta a Benevento e Latina.

La classifica a dir poco deludente, per non dire drammatica, impose la doppia chiamata di Ezio Raciti e un grande impegno sul mercato. L’anno scorso Logiudice operò ben nove acquisti (i principali Fumagalli, Ferrara, Kragl, Perez e Ragusa) e appena tre cessioni, Camilleri, Fazzi e Ngombo (quest’ultimo una meteora), dal momento che altri quattro calciatori ceduti, ovvero Quartarone, Nicosia, Biondo e D’Amore, facevano parte delle giovanili e non avevano collezionato alcuna presenza in prima squadra.

Per Leonardo Perez a Messina tre assist (foto Paolo Furrer)

Numeri praticamente identici nella gestione Pitino, quando gli innesti furono otto, quindi appena uno in meno, a fronte di quattro partenze, quindi una in più. Trasciani, Rizzo, Piovaccari e Statella gli innesti più significativi mentre salutarono la compagnia Mikulic, Sarzi Puttini e Vukusic.

Quest’anno il direttore sportivo Domenico Roma ha aperto la sessione in controtendenza, salutando subito due calciatori, Ferrara e De Matteis, in attesa dei necessari ritocchi. Sulla carta il mercato dovrebbe essere meno rivoluzionario, anche se sono attese altre partenze mentre in entrata appaiono indispensabili arrivi in difesa, in attacco e in porta, con il centrocampo sulla carta più completo.

Il difensore Daniele Trasciani scelto dal ds Pitino (foto Paolo Furrer)

Se nessun calciatore arrivato durante la gestione Pitino a gennaio 2022 è ormai in rosa, va evidenziato invece che ben quattro elementi tesserati da Logiudice sono ancora in organico: il portiere Fumagalli, l’esterno messinese Salvo, mai schierato da Raciti e lanciato invece con coraggio da Modica, il trequartista Ortisi, riscoperto terzino dal nuovo corso tecnico, e l’altro messinese Ragusa, peraltro reduce dalla migliore prova del suo anno solare, nell’ultima gara casalinga pareggiata con il Monopoli.

Questo il riepilogo relativo al mercato invernale dell’Acr Messina 2023.
Arrivi – Ermanno FUMAGALLI (p, 1982; Viterbese), Helder BALDÉ (d, 1998; Lugano), Christian CELESIA (d, 2002; Torino, prestito), Michele FERRARA (d, 1993; Catania), Giuseppe SALVO (d, 2003; Sestri Levante), Oliver KRAGL (c, 1990; Ried), Pasqualino ORTISI (a, 2002; Casarano), Leonardo PEREZ (a, 1989; Virtus Francavilla, prestito), Antonino RAGUSA (a, 1990; svincolato).
Partenze – Vincenzo QUARTARONE (p, 2003; Lamezia, prestito), Vincenzo CAMILLERI (d, 1992; Imolese), Nicolò FAZZI (d, 1995; Mantova), Andrea NICOSIA (d, 2004; Acireale, prestito), Matteo BIONDO (c, 2005; RoccAcquedolcese), Giuseppe D’AMORE (c, 2004, Paternò, prestito), Maecky NGOMBO (a, 1995; risoluzione).

Giuseppe Rizzo celebra la salvezza sotto la Curva Sud (foto Paolo Furrer)

Questo il riepilogo relativo al mercato invernale dell’Acr Messina 2022.
Arrivi – Leonardo CARUSO (p, 1999; Seregno), Antony ANGILERI (d, 2001; Sampdoria, prestito), Vincenzo CAMILLERI (d, 1992; Lamezia); Daniele TRASCIANI (d, 2000; Teramo, prestito), Riccardo BURGIO (c, 2001; Atalanta, prestito); Giuseppe RIZZO (c, 1991; Pescara, prestito), Federico PIOVACCARI (a, 1984; Paganese); Giuseppe STATELLA (a, 1988; Lavello).
Partenze – Božo MIKULIĆ (d, 1997; rescissione), Daniele SARZI PUTTINI (d, 1996; Ascoli, fine prestito), Nicola DIPINTO (c, 2002; Carpi), Ante VUKUSIC (a, 1991; rescissione).

Francesco Straface

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza

Share
Published by
Francesco Straface

Recent Posts

Catania batte Avellino, il Benevento piega la Torres. Pareggio tra Juve e Carrarese

Si sono giocate questa sera le gare d'andata del secondo turno nazionale dei playoff di…

8 minuti ago

Il presidente-allenatore Tomasi: “Per il Rosmarino è una promozione storica”

Il caso più eclatante è quello di Luigi Fresco, che dal 1982 ricopre la carica…

43 minuti ago

Cultrona: “Il Gioiosa ad un passo dal sogno. Peccato per la squalifica di Balde”

Delusione ma anche tanto orgoglio. Sono i sentimenti predominanti nella Polisportiva Gioiosa dopo la dolorosa…

3 ore ago

Raffaele: “Modica sa valorizzare i suoi calciatori. Ora crescano le ambizioni”

Il tecnico messinese Giuseppe Raffaele ha firmato un’altra piccola impresa, consentendo al Cerignola di risalire…

4 ore ago

Stadio “Scoglio”, ultimati i lavori per il drenaggio. Collocati i nuovi serbatoi

La “Idea Prato” ha completato gli interventi relativi al miglioramento del drenaggio del terreno di…

5 ore ago

Milazzo, Venuto: “Raggiunta una finale insperata. A Modica ci proveremo ancora”

Il Milazzo si è aggiudicato la semifinale playoff con la Jonica, prolungando la sua serie…

7 ore ago