Al ritorno dopo il grande successo in termini sportivi e di pubblico, il 2° Autoslalom Città di Ucria si correrà nel paesino da 900 abitanti incastonato nell’incantevole scenario del Parco dei monti Nebrodi, nel messinese. La nuova sfida automobilistica che segue gli Slalom Città di San Piero Patti e Città di Librizzi è in programma sabato 9 e domenica 10 settembre. Il Comitato organizzatore è coordinato dal Team Palikè Palermo, in sinergia con la Misilmeri Racing e il Comune di Ucria, il cui primo cittadino Enzo Crisà è tra i principali sostenitori dello slalom, considerato efficace volàno di promozione turistica per l’intero territorio.
Il messinese Alfonso Belladonna su Fiat Uno Turbo i.e.
Cinque le validità a cui il 2° Autoslalom Città di Ucria è stato elevato quest’anno. La kermesse motoristica assegnerà infatti punteggi utili per la Coppa AciSport 5a zona (alla sua quarta prova stagionale), per il Campionato siciliano Slalom (al suo decimo appuntamento), per lo Challenge degli Emiri (quarta tappa per il 2023), per il Campionato sociale Aci Messina e infine per il Tris dei Nebrodi (ad Ucria andrà in scena la terza e decisiva tappa). Ad assistere da vicino il Comitato organizzatore saranno anche la Ucria Racing rappresentata dal pilota locale Alfonso Belladonna (attualmente capofila provvisorio, al volante della sua veloce Fiat Uno Turbo, dello Challenge degli Emiri) e la Scuderia Nebrosport, a sua volta vicina al noto rallysta Carmelo Galipò. Numerose le aziende, locali e dell’hinterland nebroideo, che stanno offrendo il loro supporto per la riuscita della manifestazione.
Carmelo Galipò e Tino Pintaudi, l’equipaggio Nebrosport che vinse il Rally dei Nebrodi
Ci si potrà iscrivere al 2° Slalom Città di Ucria fino a mercoledì 6 settembre. Ad incidere lo scorso anno per la prima volta il nome e il cognome nell’albo d’oro della kermesse è stato il forte mazarese Totò Arresta, al volante della Gloria B5 Evo Suzuki allora dell’Armanno Corse (da quest’anno Arresta gareggia per la Giarre Corse). Alle sue spalle il catanese Mimmo Polizzi (recente vincitore in successione degli Slalom Città di San Piero Patti e Città di Librizzi), su Elia Avrio ST09 Suzuki. Quindi, a chiudere il podio 2022, l’altro etneo Silvio Fiore, con la Formula Fire Suzuki, entrambi per la Catania Corse. Il 2° Autoslalom Città di Ucria entrerà nel vivo sabato 9 settembre, con le canoniche operazioni preliminari previste al Centro accrediti allestito nei locali Comunali, dalle 15 alle 19, che ospiteranno la direzione di gara e la sala stampa.
Il messinese Alfredo Giamboi su Fiat X1/9 Coupé
Le verifiche tecniche per le vetture iscritte avranno luogo dalle 15.15 alle 19.30, nel perimetro tra via Acquaperduta e la centrale piazza Castello. Sempre sabato momento conviviale, con la degustazione, dalle 20.30, per i presenti, del sicilianissimo “pane cunzatu” (pane di casa, olio Evo, acciughe, pomodorini, pecorino grattugiato, abbondante origano). A seguire, lo spettacolo musicale proposto dai “Senza regole Live band”, all’Arena Comunale. Il sipario sulla competizione automobilistica vera e propria si alzerà invece domenica 10, dalle 9, con la salita di ricognizione (resa obbligatoria quest’anno dal regolamento, ma pur sempre apprezzata dai piloti, i quali avranno maniera di prendere maggiore confidenza con il percorso e decidere la più congeniale strategia di gara). A seguire le tre salite cronometrate, direzione generale delle operazioni affidata al calabrese Massimo Minasi.
Salvatore Sinagra (Peugeot 106 Rallye) è originario di Bronte
Il tracciato, della lunghezza di 2,990 km, è ricavato lungo la lussureggiante vegetazione che costeggia la strada statale 116 (dal km 33+500 al km 30+510), conducendo alcuni chilometri più avanti sino a Floresta (il più alto comune della Sicilia, quasi 1300 msl), in una zona che ha già ospitato in un recente passato pagine importanti di storia rallystica nazionale e automobilistica più in generale. Lo ‘start’ è ubicato alle porte di Ucria (l’allineamento delle vetture e il paddock sono collocati nei pressi di via Santa Caterina, mentre la bandiera a scacchi verrà sventolata all’altezza di contrada Santa Casa). Saranno dodici le postazioni di rallentamento con birilli, che i piloti dovranno superare prima di concludere le rispettive prove. Il tracciato di gara sarà inibito al transito veicolare alle 7.30 di domenica 10, mentre il parco chiuso è ricavato sempre lungo la strada statale 116, poco oltre la zona di decelerazione, dal km 30+310 al km 30+000.
Il messinese Giuseppe Bellini su Radical SR4 Suzuki
La premiazione conclusiva, tra assoluti, gruppi, classi e Speciali, è infine in programma, ad apertura del parco chiuso, nella centrale piazza Padre Bernardino, ad Ucria. La classifica assoluta, ovviamente provvisoria, dello Challenge degli Emiri 2023, al culmine delle tre prove sin qui disputate, vede al comando l’ucriese Alfonso Belladonna, con 34 punti, per la Scuderia Nebrosport, davanti all’esperto messinese di Novara di Sicilia Alfredo Giamboi (vincitore assoluto a Montemaggiore), su Fiat X1/9 iscritta dalla RO Racing Cianciana (AG), che segue a due lunghezze, 32 punti. Più staccati, ma sempre in corsa per il successo finale, il brontese Salvatore Sinagra (26 punti, Peugeot 106 Rallye, Puntese Corse), Giuseppe Messina (con 25 punti, Peugeot 106 Rallye), quindi i messinesi Giuseppe Bellini (su Radical SR4 Suzuki, Armanno Corse) e Tino Pintaudi (Citroen C2 Vts, Nebrosport), il catanese Mimmo Polizzi (Elia Avrio ST09 Suzuki, per la Catania Corse), il misilmerese Francesco Morici (Fiat Cinquecento Sporting, Misilmeri Racing) e il ragusano Guglielmo Licitra (Renault Clio Williams), tutti a quota 22 punti. Tra le Lady, a due prove dal termine, è in vantaggio la novarese di Sicilia Katia Di Dio (Fiat 127 Sport, per Giarre Corse), con 18 punti, mentre tra le Autostoriche la leadership sorride ancora al montemaggiorese Salvatore Ortolano, alla guida della Fiat X1/9 con i colori Cst Sport, con 13 punti.
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