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E’ un Camaro dirompente. Poker di reti al Pompei che vale la Promozione

Il racconto della gara che ha sancito l’approdo in Promozione del Camaro. Ospiti letali tra il 21′ e il 24′, prima con Cannuni e poi con Ricciardo. Prima del riposo Russo fa tris, nella ripresa il poker firmato da Buda. Nel finala la doppietta di Belfiore per il definitivo 2-4.

Una splendida prestazione, un’altra dimostrazione del grande valore di questa squadra, l’ennesima prova di forza, per di più in campo avverso e contro una formazione di ottimo livello come il Pompei. Il Camaro tira fuori il suo vestito migliore in un momento cruciale e si prende, con personalità, classe e la giusta cattiveria, quei tre punti che valgono il salto in Promozione e il raggiungimento di un obiettivo inseguito da inizio stagione. La gara svolta tra il 21′ e il 25′: prima Cannuni si conquista e realizza un calcio di rigore, quattro minuti più tardi Ricciardo arriva puntuale sull’assist di Buda e raddoppia. Al 40′ Russo è bravo e freddo sotto porta e realizza la terza rete neroverde. Ad inizio ripresa il sigillo di capitan Buda. Nel finale, tra il 36′ e il 39′, la doppietta di Belfiore rende meno amaro il punteggio per il Pompei, che in precedenza era stato sfortunato andando a sbattere sui legni.
LA CRONACA – Camaro di scena al campo sportivo “Bonanno” dell’Annunziata senza gli squalificati Giglio, Durante e Cardia e gli infortunati Fiorito e Porcino. Si parte con il 4-4-2: Berikashvili in porta, Cappello, Lauro, Cammaroto e Bruno in difesa, Russo, De Maria, Ricciardo e Morgante a centrocampo, Buda e Cannuni in attacco.
Ospiti con il piede sull’acceleratore fin dalle prime battute e dopo appena 10 secondi arriva la prima occasione: Cannuni arriva con un istante di ritardo sul cross di Buda, sul pallone si fionda Morgante, battuta violenta deviata in corner da un avversario. Il Pompei risponde al 5′ con il tiro dal limite di De Tommasi, alto di poco. Ma è sempre il Camaro a tenere in mano il pallino del gioco e a proporsi in avanti con regolarità: al 15′ da Cappello a Cannuni, palla dentro per Buda, anticipato in extremis dal provvidenziale intervento del portiere Boncordo. La gara si sblocca al 21′, quando Cannuni sfrutta tutta la propria astuzia rubando palla in area avversaria, D’Agostino lo atterra e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto lo stesso Paolo Cannuni è freddo e sigla il suo tredicesimo gol stagionale. Per vedere avvicinarsi ulteriormente la Promozione bisogna attendere appena 4 minuti: Cannuni serve Buda, il capitano riceve a sinistra e sforna un preciso assist pr Ricciardo, preciso inserimento del centrocampista e tocco vincente sotto porta. Il Pompei accusa il colpo e fatica a reagire: i padroni di casa ci provano al 35′ ma il tiro da fuori di Mantarro termina abbondantemente a lato. Il Camaro, invece, è implacabile e al 40′ confeziona il tris: splendido lancio di Morgante per Buda, che riceve a sinistra e premia l’inserimento di Russo dal lato opposto, il centrocampista classe ’96 sotto porta non sbaglia e sigla il suo quinto gol in campionato. Prima dell’intervallo il Pompei prova con orgoglio a rientrare in partita. Al 45′ termina sul fondo il tiro da fuori di Molonia. Sfortunato, invece, al 46′ Mantarro, che calcia dalla lunga distanza e vede il pallone carambolare su entrambi i pali, poi è bravo Berikashvili a chiudere in uscita lo specchio a Belfiore. Si va al riposo sullo 0-3.

Grande festa per i giocatori del Camaro

La ripresa si apre con un altro legno colpito dai padroni di casa: pregevole la punizione dal limite di Bonamonte, che centra però in pieno la traversa. Trascorrono due minuti e il Camaro cala il poker: ottima iniziativa di Bruno sulla sinistra e palla in mezzo per Buda, che controlla e con il mancino deposita il pallone alle spalle di Borcordo. Per il capitano è il diciassettesimo centro stagionale. Il Pompei, seppur ferito, ha il merito di non mollare e all’11’ De Tommasi, con un un bel sinistro al volo, impegna severamente Berikashvili, che devia in corner. Al 13′, dopo un tiro da fuori di Buda alto di poco, c’è il primo cambio: torna in campo Davide Rifici, che sostituisce Cannuni. Al 14′ Russo, servito da Morgante, potrebbe andare ancora in gol ma Boncordo gli sbarra la strada. Sul capovolgimento di fronte anche Belfiore colpisce la traversa con una conclusione da fuori, sulla ribattuta Berikashvili è ancora attento e ferma Bonamonte. Al 23′, su punizione di De Maria, tiro di Morgante ribattuto dalla difesa avversaria. Tra il 25′ e il 26′ il Camaro completa i cambi inserendo Li Mura e Morgana per Lauro e Buda. Al 27′ ancora un buon intervento di Berikashvili, che chiude bene sul primo palo sulla conclusione di Belfiore. Al 29′ tentativo da fuori di Morgana: destro alto di poco. Nella parte finale dell’incontro gli ospiti si rilassano un po’ troppo e il Pompei ne approfitta. Al 36′ Berikashvili devia in corner la conclusione di Brancato. Sull’angolo che segue, Belfiore riceve sul secondo pallo e da distanza ravvicinata non fallisce. Passano un paio di minuti e l’arbitro, probabilmente con eccessiva severità, punisce con il penalty un intervento di Morgante su Belfiore: dagli undici metri lo stesso numero 9 di casa realizza la sua seconda rete personale. L’ultima occasione dell’incontro è ancora di Belfiore, che calcia in diagonale dal limite ma non trova la porta. 2-4 il finale. I tre punti consentono al Camaro di toccare quota 57 e soprattutto di poter brindare per il salto in Promozione. Prossimo incontro di campionato in programma sabato 28 marzo in casa contro l’Atletico Taormina, secondo in graduatoria a -8. Prima però ci sarà il confronto con la Nissa in trasferta: mercoledì 25 marzo la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Sicilia.

Prima Categoria, girone E – 24ª Giornata
Campo sportivo “Bonanno” dell’Annunziata – Messina, sabato 21 marzo 2015
Pompei – Camaro 2-4
Marcatori
: 21′ pt rig. Cannuni (C), 25′ pt Ricciardo (C), 40′ pt Russo (C), 6′ st Buda (C), 37′ st e 39′ st Belfiore (P).
Pompei: Boncordo, Brancato, D’Agostino, Vento, Longo, Mantarro (28′ st Nunnari), Bonasera, Molonia (17′ st Tuttobene), Belfiore, De Tommasi, Bonamonte (31′ st Todaro). In panchina: Basile, Tomasello, Scotto, Quintoni. Allenatore Francesco Boemi.
Camaro: Berikashvili, Cappello, Bruno, De Maria, Cammaroto, Lauro (25′ st Li Mura), Morgante, Russo, Cannuni (13′ st Rifici), Buda (26′ st Morgana), Ricciardo. In panchina: Cardile, Mangano, Grasso, Lucà. Allenatori Luigi Cappello – Michele Lucà.
Arbitro: Rosario Davide Caramma della sezione di Acireale.
Ammoniti: 16′ pt Brancato (P), 26′ pt De Tommasi (P), 34′ pt Berikashvili (C), 3′ st Cappello (C), 5′ st Vento (P), 20′ st Longo (P), 38′ st Morgante (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ pt, 2′ st.

Francesco Straface

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza

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Francesco Straface

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