Crescono le scommesse online. Occhi puntati su Giro d’Italia e Champions

Il 2023 si è aperto con un segno positivo per il settore delle scommesse sportive a distanza. La crescita nella spesa si è registrata soprattutto nel terzo mese dell’anno, con 243,5 milioni di euro, contro i 206,2 milioni di euro del marzo 2022 e in volata su un febbraio meno redditizio per il comparto.

Secondo i dati ufficiali forniti da ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, così come elaborati da Agimeg, anche la raccolta, ovvero il totale giocato, senza considerare il ritorno in vincite, è aumentata da 1,3 miliardi del 2022 a 1,5 miliardi, relativi all’anno in corso. Una considerazione interessante riguarda la ripartizione delle fette di mercato, che restano in capo agli operatori nazionali Lottomatica, Snai Tech e Sisal, con percentuali di contribuzione alla spesa rispettivamente del 23,37, 14,49 e 13,94 per cento, e con un’incidenza sulla raccolta del 19,55, 12,51 e 13,11 per cento.

Nel novero delle piattaforme più utilizzate, sia per la varietà dell’offerta sia per il fatto di essere conosciute dalla platea degli scommettitori più o meno assidui, rientrano però anche alcuni bookmakers stranieri, ovvero con sede legale fuori dal territorio italiano ma autorizzati ad offrire giochi a distanza, poiché in possesso di regolare licenza ADM. Tra questi, nel mese di riferimento, sono da menzionare Hbg, SportBet e Betaland, ma anche Eurobet, Planetwin365, Bet365. Si tratta tuttavia di dati che possono subire delle variazioni importanti, magari in relazione all’aggiornamento delle promozioni o alla natura del palinsesto, nel corso di un solo anno, come è accaduto a PokerStars, in caduta del 15 per cento e oltre tra il 2022 e il 2023.

Quello che appare evidente, in linea generale, è che le scommesse a distanza dal 2019 in poi hanno registrato un boom vero e proprio, non soltanto in occasione dell’emergenza Covid, quando hanno addirittura superato il canale fisico in chiusura forzata. Sebbene gli operatori della filiera, attivi sul doppio canale – come, ad esempio, Snai o Sisal – puntano molto sul multichannel e sul reciproco sostegno di online e retail, l’offerta digitale appare comunque trainante. Di fatto, i periodi di picco corrispondono alla ripresa di campionati importanti, sui quali è puntata l’attenzione mediatica, soprattutto di siti web, testate specializzate, tv in streaming, oltre che di tutti i tifosi e seguaci dei vari sport.

A questo proposito, l’incremento di scommesse nei primi mesi di questo 2023, è dovuto senza dubbio alla ripartenza dei campionati di calcio dopo lo stop, e comunque anche in Agenzia la spesa è stata di circa 113 milioni di euro. Volendo fare una stima più dettagliata delle Regioni più inclini a puntare sugli sport – e sul calcio in particolare -, spicca la Campania con Napoli, seguita da Roma e da Milano: nelle tre città, la spesa, è stata rispettivamente di 19,6, 7,8 e 6,1 milioni di euro.  Seguono la Sicilia con Palermo, il Piemonte con Torino e ancora la Campania, con Caserta, tutte città in cui la spesa è stata, sempre rispettivamente di 4,2, 4 e 3,9 milioni di euro.

Il progressivo aumento nei mesi delle scommesse – online e sul retail – va di pari passo con l’avvicendarsi delle sfide calcistiche, tenendo conto che il pallone è senza dubbio il più popolare degli sport in Italia. Quello che sappiamo è che anche aprile 2023 si è chiuso con un 30 per cento in più di spesa rispetto all’aprile del 2022, e le previsioni sono piuttosto positive anche per i mesi a seguire, almeno fino alla finale di UEFA Champions League fra Manchester City e Inter, in programma per il 10 giugno a Istanbul. Quanto alle altre discipline agonistiche, tra gli sport di rilievo dei palinsesti il basket domina sempre, così come anche l’A1 femminile di pallavolo  e gli Internazionali maschile e femminile di tennis.

Ma, in occasione dell’ultima tappa in programma per il 28 maggio a Roma, è soprattutto il Giro d’Italia a spingere sul motore delle scommesse, online e fisiche. In attesa dell’arrivo trionfale del vincitore su via dei Fori Imperiali, i pronostici si animano di alcuni nomi, in particolare, per l’ambita maglia rosa: tra i favoriti superstiti Thomas, Roglic e Almeida (dopo il ritiro forzato di Evenepoel). In diretta su Raisport Hd, ma anche su Raidue e Eurosport Hd, e in streaming su Dazn, Now, Sky Go e Discovery+, il Giro desta sempre notevole interesse nei curiosi e ampia partecipazione di pubblico. Le piattaforme di betting non potevano dunque non rispondere con delle offerte e delle promo dedicate all’evento, come ad esempio le combo Giro+Vuelta, il cashback per rimborsare tutte le puntate non vincenti, ma anche le quote maggiorate, nonché dei consigli e informazioni utili per saperne di più sui vari mercati: anche oltre 40, in alcuni casi.