Calcio

Coppola: “Ibra disse qualcosa di troppo su mia madre. Ero avvelenato, ma finì lì”

Le immagini dello scontro tra Ibrahimovic e Lukaku nel derby di Coppa Italia di martedì tra Inter e Milan hanno fatto il giro del mondo. Parole grosse e insulti (allo studio i vari labiali, soprattutto per i poco edificanti riferimenti rivolti dallo svedese al centravanti nerazzurro sulla madre e i riti voodoo) per un faccia a faccia ad altissima tensione accaduto sul finire del primo tempo. Ammoniti entrambi, nella ripresa Zlatan ha rimediato anche il secondo giallo, chiudendo anzitempo la sua partita. A gioire, in campo, è stato l’attaccante belga per la vittoria in rimonta (2-1) e il passaggio del turno, ma gli strascichi sono stati inevitabili.

Ibra e Lukaku nel derby di Coppa Italia

Tra provocazioni e paragoni con Dio, sempre di pari passo alle sue straordinarie performances agonistiche e con un ruolo riconosciuto da grande capo per lo spogliatoio anche a quasi 40 anni, di episodi del genere, come di trofei, l’infinita carriera di Ibrahimovic è ricchissima. Una volta trovò di fronte a sé un rivale per lui forse inaspettato, non conoscendone il carattere forte e battagliero. Il centrocampista del Messina Carmine Coppola, pur avendo ben altra stazza, affrontò lo svedese in una gara giocata dai giallorossi contro la Juventus ai tempi della Serie A, prendendolo dal collo e poi dal naso. Divenne ben presto una scena “cult”, le cui istantanee imperversano ancora oggi, a 15 anni di distanza, su social e web in maniera virale.

Coppola collegato su Sportitalia

Tutti gli ricordano quel litigio e Coppola ha raccontato il precedente, intervenendo in tv a Sportitalia nella trasmissione serale “Calcio e mercato” condotta da Michele Criscitiello e Alfredo Pedullà, rapportandolo al caso esploso con Lukaku: “Sono grandi campioni, non mi va di condannare Ibra, sono cose che capitano e deve finire là. Sono anzi convinto che si siano già chiariti. Mi auguro ci sia una stretta di mano, possono solo fare del bene al calcio italiano come immagine, anche se non è stata una bella scena. Mi ha fatto piacere sentire le parole di Barella che ha dimostrato cosa deve essere il calcio. Certi atteggiamenti sono esagerati ma si deve mettere un punto e andare avanti”.

Carmine Coppola in azione con la maglia del Messina

“La lite durante Juve-Messina? Dopo la partita è finito tutto lì, sono degli attimi, tante volte si esaspera. Addirittura mi ha dato la maglia alla fine del match ed è l’unica della Juve che avevo a casa, anche se poi l’ho data ad un amico perché io tifo Napoli. Ibra è un grandissimo giocatore, un alieno per me” ha spiegato l’ex centrocampista.

Cosa è accaduto in quei frangenti? Ero avvelenato, il direttore della Juventus mi volle a fine partita negli spogliatoi per farci chiarire. Si vede da qualche immagine, lui aveva detto qualche parola di troppo su mia madre ma è finita là, non mi ha fatto niente. Io sono un tipo molto particolare, la mia è una famiglia umile, anche io vengo dalla strada e ho delle mie regole ben scritte. Forse ho esagerato, ma in quell’istante là avrei fatto pure di peggio. Ci sono delle immagini che quando le vede mia figlia non faccio una grande figura” ha chiuso Coppola col sorriso.

 

Alessandro Calleri

Share
Published by
Alessandro Calleri

Recent Posts

L’Orlandina a Molfetta per chiudere i conti. Bolignano: “Vincere dà fiducia”

L'Orlandina Basket ha già archiviato un'ottima gara-1 di semifinale playoff, dominata dal primo all'ultimo minuto,…

3 ore ago

Catania batte Avellino, il Benevento piega la Torres. Pareggio tra Juve e Carrarese

Si sono giocate questa sera le gare d'andata del secondo turno nazionale dei playoff di…

3 ore ago

Il presidente-allenatore Tomasi: “Per il Rosmarino è una promozione storica”

Il caso più eclatante è quello di Luigi Fresco, che dal 1982 ricopre la carica…

4 ore ago

Cultrona: “Il Gioiosa ad un passo dal sogno. Peccato per la squalifica di Balde”

Delusione ma anche tanto orgoglio. Sono i sentimenti predominanti nella Polisportiva Gioiosa dopo la dolorosa…

6 ore ago

Raffaele: “Modica sa valorizzare i suoi calciatori. Ora crescano le ambizioni”

Il tecnico messinese Giuseppe Raffaele ha firmato un’altra piccola impresa, consentendo al Cerignola di risalire…

7 ore ago

Stadio “Scoglio”, ultimati i lavori per il drenaggio. Collocati i nuovi serbatoi

La “Idea Prato” ha completato gli interventi relativi al miglioramento del drenaggio del terreno di…

8 ore ago