La gara siciliana, divenuta la classica di mezza estate, ha incoronato per il secondo anno consecutivo Michele Coriglie e Marco Piras. I due alfieri della Cst Sport, a bordo di una Peugeot 207 Super 2000, hanno preceduto La Renault Clio Super 1600 di Giuseppe Nucita e Maurizio Messina. Il podio è stato completato da Marcello Rizzo e Antonio Pittella.
E’ stato un continuo susseguirsi d’emozioni il 12° Rally del Tirreno. La manifestazione, organizzata dalla Top Competition e valevole per il Trofeo Rally Nazionali ha regalato agli spettatori continui colpi di scena. Hanno vinto, dopo nove combattutissime prove speciali, su una Peugeot 207 Super 2000, Michele Coriglie e Marco Piras che hanno così colto il bis della scorsa edizione. I due portacolori della scuderia Cst Sport si sono battuti con la vettura gemella di Salvo e Claudia Armaleo, costretti al ritiro in seguito a noie meccaniche. Dopo l’abbandono dei propri rivali per Coriglie e il suo navigatore si sono spianate le strade del successo.
“Devo ringraziare i miei sponsor e tutto il mio team che ancora una volta mi hanno fornito un mezzo eccezionale – ha detto Coriglie – vincere una gara per la seconda volta regala sempre grandi emozioni”.
La piazza d’onore è andata a Giuseppe Nucita e Maurizio Messina. I due portacolori della scuderia Phoenix, grazie alla seconda posizione nella gara tirrenica, hanno portato a casa la vittoria in campionato.
Fantastica la lotta per il terzo gradino del podio. A contendersi la posizione due equipaggi. Il duello si è concluso in favore di Marcello Rizzo e Antonio Pittella soltanto all’ultima speciale. I due, con la loro Renault New Clio di Gruppo R, hanno avuto la meglio per pochi decimi di secondo sulla Renault Clio Super 1600 condotta da Giuseppe Arena e Gaetano Caputo. Buona la gara di Marcello Rizzo e Venera Ilacqua che hanno completato la “top five”. L’equipaggio di casa è riuscito a regalare un buon risultato ai propri supporters. Degna di nota la bagarre per la sesta piazza. A contendersi la posizione, con distacchi centesimali, sono stati tre equipaggi. Al termine hanno concluso nell’ordine: Trifirò-Abate, Messina-Barbaro e Mirabile-Calderone. Tra le autostoriche la vittoria è andata alla Porsche 911 Rsr di Giovanni Spinnato e Sandro Failla. Numeroso l’afflusso di pubblico che, approfittando della serata dalle temperature gradevoli, si è assiepato in quindicimila unità lungo le spettacolari curve del tracciato, solo 49 gli equipaggi all’arrivo degli 88 partiti.
Classifica Generale
1) Coriglie-Piras Peugeot 207 Super 2000 in 53’36”,9
2) Nucita-Messina Renault Clio Super 1600 a 20”,6
3)Rizzo-Pittella Renault Clio Gruppo R a 1’08”,3
4) Arena-Caputo Renault Clio Super 1600 a 1’08”
5) Rizzo-Ilacqua Renault Clio Super 1600 a 1’46”,3
6) Trifirò-Abate Renault Clio Super 1600 a 1’59”,0
7) Messina-Barbaro Renault Clio Gruppo R a 2’07”,0
8) Mirabile-Calderone Fiat Punto Super 2000 a 2’07”,
9) Trupiano-Turra Renault Clio Gruppo R a 2’23”,4
10) Nastasi-Stassi Peugeot 106 Rally Gruppo A a 2’28”,5
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