Ciao Mimmo, ex compagni e club sconvolti. Le dediche di Buonocore, Marra e Coppola

Mimmo CecereMimmo Cecere, portiere e poi preparatore del Messina

Sono stati celebrati nel pomeriggio di lunedì, alle ore 17 a Nocelleto di Carinola, in provincia di Caserta, i funerali di Mimmo Cecere. Il mondo del calcio è in lutto, sconvolto dalla tragica notizia della scomparsa dell’ex portiere, stroncato da un infarto fulminante all’età di 50 anni. In queste ore si sono susseguiti dediche e messaggi di cordoglio via social. “Non sei stato solo il portiere di un Messina indimenticabile, sei stato un messinese dentro. Fai buon viaggio Mimmo” si legge nel post pubblicato dall’Acr. Cecere fu grande protagonista della promozione in B raggiunta nel 2001 ai playoff dai giallorossi, così come delle due conquistate con la maglia dell’Avellino. Gli irpini, in sua memoria, hanno indossato il lutto al braccio in occasione del match contro la Juve Stabia.

Cecere celebra con Criaco ed altri compagni un successo al ''Celeste''

Il Messina celebra un successo al ”Celeste”

E poi la Fermana, la squadra dell’incredibile rimonta. Stagione 1998/99, dal girone d’andata chiuso con soli 18 punti alla promozione diretta in B: “Tutta la dirigenza e tutti i tesserati della Fermana si uniscono al dolore che ha colpito la famiglia Cecere per la scomparsa di Domenico, grande ex numero uno gialloblu protagonista assoluto della storica cavalcata che ha portato in B e della stagione in cadetteria. Ciao Mimmo”.

Pure Turris, Siracusa, Potenza e Gela lo hanno voluto ricordare: “Apprendiamo con sgomento la morte improvvisa di Domenico Cecere. Con la Turris ha giocato nella stagione 1995-96. Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze”. “Riposa in pace Mimmo. Il Siracusa Calcio 1924 Ssd si stringe al dolore dei familiari di Domenico Cecere, portiere azzurro nella stagione 2009-10, per la prematura scomparsa dell’atleta campano”. “In memoria di Domenico Cecere (portiere rossoblù nel 2008 in Serie C1). Il Potenza Calcio si stringe intorno ai suoi familiari per la prematura scomparsa”. “Con infinita tristezza, la società, lo staff tecnico, i calciatori, e i collaboratori tutti del Ssd Gela apprendono a malincuore la notizia della scomparsa del nostro ex portiere Mimmo Cecere nella quale ha militato nella stagione 2008/2009 del campionato di Serie C2, porgendo le più sentite condoglianze”.

Mimmo Cecere

Mimmo Cecere, tornato tra i pali del Messina per una gara di beneficenza

I messaggi più toccanti sono giunti dagli ex compagni di mille battaglie. Le mani di Cecere sulla promozione del Messina dalla C1 alla B nel 2001, grazie alla strepitosa parata compiuta su Criniti nella finale playoff contro il Catania. Uno dei momenti più indelebili nella carriera di tanti. Il numero 10 di quella splendida squadra era Enrico Buonocore: “Due anni fa sei stato dieci giorni a casa mia a Ravenna, dopo hai avuto un po’ di problemi. Due mesi fa sono riuscito a sentirti al telefono. Oggi ero al campo, prima della partita mi è arrivato un cazzotto in faccia. Poteva succedere tutto ma non questo. Riposa in pace amico mio, sarai sempre nei miei pensieri fino a quando non ci rincontreremo. Ti voglio bene Mimmo”.

Affranto il bomber Vittorio Torino: “Sono senza parole, notizia addolorante, sei stato un grande numero uno, grande persona, grande compagno di squadra. Condoglianze a tutta la famiglia. Ciao Mimmo, ti ricorderò sempre con grande affetto. Riposa in pace guerriero”.

Cecere

L’intervista doppia di Marra e Cecere

Un pilastro della difesa di allora, Gianni Di Meglio, è incredulo: “Non è possibile. Ciao Mimmo amico mio, siamo stati un anno insieme compagni di stanza in un anno incredibile a Messina. Tu che amavi la vita è notizia tremenda. R. I. P. Numero 1. Condoglianze a tutta la famiglia”. Sasà Marra ha postato uno scatto che li ritraeva assieme durante un’intervista doppia realizzata da MessinaSportiva: “Voglio ricordarti così amico mio. Riposa in pace”.

Commossi altri ex giallorossi, a partire da Carmine Coppola: “Voglio ricordarti così sorridente, in questi due anni non ho capito più nulla, volevo starti vicino come lo sei stato tu quando ho avuto bisogno. Ti sei lasciato andare, avrei voluto abbracciarti e dirti che tvtb, anche nella tua follia resti speciale. Fai buon viaggio, quando vuoi parlarmi sarò qui ad aspettarti. Ho tante cose da raccontarti, riposa in pace portierone”. Infine, il collega di reparto Emanuele Manitta: “Buon viaggio caro Mimmo”.

Autori

+ posts