Cesareo: “Akademia Messina affamata di successi. I playoff un traguardo storico”

Ancora un successo pesantissimo per l’Akademia Messina, che con i tre punti arrivati contro Montecchio ha la certezza quasi matematica dei playoff. Dopo due sconfitte lontano dalle mura del “PalaRescifina”, la formazione peloritana ipoteca l’accesso alla fase successiva e rafforzare l’attuale terza posizione con quattro punti di vantaggio su Macerata, fondamentale in ottica semifinali playoff, in cui un’eventuale “bella” si disputerebbe in riva allo Stretto. La prossima gara casalinga con un’altra contendente ai play-off, la Cremonaufficio Esperia. All’andata finì con la vittoria (1-3) delle messinesi, capaci di espugnare un palazzetto storico come il “PalaRadi”.

A San Bonifacio migliore realizzatrice del match l’america Kelsie Payne con 15 punti e un 40% offensivo (12 in attacco, 2 muri e 1 ace). In doppia cifra anche Valeria Battista con 11 punti (10 in attacco con il 45% e 1 muro). 11 punti sono arrivati nel reparto centrale con i 6 di Dalila Modestino (4 in attacco con il 25% e 2 muri), 4 di capitan Melissa Martinelli (tutti in attacco con il 67%) e il muro di Greta Catania. 5 punti ciascuno per le altre due posto 4, Jessica Joly e Aurora Rossetto. La prima li mette a segno tutti in attacco con il 45%, la seconda 3 in attacco con il 43%, 2 a muro e 1 ace.

Complessivamente 38 i palloni messi a terra in attacco, 7 muri e 2 ace. In ricezione 48% di positività di squadra, dato su cui vanno ad incidere favorevolmente il 56% di Maggipinto e il 55% di Joly. In fase break sono 21 i punti di Messina contro i 10 di Montecchio mentre, in fase side out leggermente meglio le venete con 28 punti, con le siciliane ferme a 26. Nelle speciali classifiche individuali del torneo di A2 quarto posto confermato per l’opposto di Messina Kelsie Payne, in Top Spikers. Si mantiene nella Top Blockers Melissa Martinelli in decima posizione, mentre in quella riservata alle squadre l’Akademia è seconda dietro Talmassons.

Deputato a lettura e interpretazioni dei numeri di un incontro, lo scoutman Daniele Cesareo offre uno spaccato promettente del momento della squadra: “Siamo molto soddisfatti. Abbiamo iniziato la stagione con la consapevolezza di poterci divertire. Non è stata costruita una squadra per la promozione ma per lasciare un segno importante. Ci siamo riusciti abbondantemente e adesso l’accesso ai playoff è uno storico traguardo per la società”.

A San Bonifacio dominio nei primi due set, poi il ritorno di Montecchio che Messina ha ben arginato. Sul 22-23 un muro di Greta Catania ha respinto definitivamente ogni tentativo avversario: “Sapevamo di poter mettere in difficoltà Montecchio con alcuni accorgimenti. Non ha funzionato tutto benissimo ma i primi due set siamo riusciti a portarli a casa, mostrando una buona pallavolo in previsione delle prossime sfide molto impegnative. Il muro di Catania sul 22-23 del terzo set è stato fondamentale. Questo a testimonianza della volontà di tutti, anche di chi ha meno spazio, di fare bene. Abbiamo tante giocatrici affamate ed è un ottimo segnale”.

Adesso la parte più difficile della stagione, un momento in cui tutte le formazioni risentono della fatica quantomeno mentale di una stagione lunghissima. Come dice coach Bonafede, riuscirà ad emergere chi ne avrà di più: “Siamo in una fase molto delicata e anche formazioni come Busto Arsizio e Perugia stanno iniziando a sentire la stanchezza. Mi aspetto delle sorprese, anche se non penso la classifica cambierà molto. San Giovanni sta facendo tanto per cercare di entrare nei play-off, così come Macerata. Arriveranno partite da affrontare con la massima concentrazione. Le ragazze forse hanno sofferto un po’ qualche settimana fa, ma adesso sono concentrate e hanno voglia di giocare”.

Questi i risultati degli incontri del primo turno di andata della Pool Promozione: Cremona-Talmassons 1-3, Busto Arsizio-San Giovanni in M.no 3-1, Como-Mondovì 2-3, Macerata-Perugia 2-3. La classifica: Perugia 63 punti, Busto Arsizio 59, Messina 53, Macerata 49, Talmassons 47, Cremona 45, San Giovanni in Marignano 44, Como 43, Mondovì 37, Montecchio 35.