Il presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino e la figlia Ambra sono stati arrestati e posti ai domiciliari assieme ad altre due persone dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’operazione denominata “Money gate” coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi. Lo riporta l’ANSA. Cosentino è accusato di appropriazione indebita e di reati tributari mentre la figlia e gli altri due arrestati, dipendenti della società di import-export dell’imprenditore, sono accusati di riciclaggio. Per l’accusa avrebbero trasferito somme di denaro in Svizzera. L’operazione ha portato anche al sequestro di beni per 4 milioni di euro. Il Catanzaro Calcio, secondo quanto si è appreso, è estraneo ai fatti di riciclaggio. Le indagini hanno portato alla luce un’associazione per delinquere aggravata dalla transnazionalità e finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e appropriazione indebita ai danni di una società del settore import/export.
La Sicily Villafranca ha finalmente conquistato il primo successo stagionale, per tre set a uno,…
Dopo la gara interna (2-3) contro il Lumezzane, giocando i minuti conclusivi, il centrocampista dell'Albinoleffe…
Una Jonica imbottita di giovani non è riuscita a frenare la risalita della Messana, che…
L’Asd Volley ‘96 Milazzo ha conquistato la promozione in serie C femminile con ben cinque…
Il caso Taranto (i rossoblù, penalizzati di 4 punti in classifica, hanno fatto ricorso al…
Campobasso e Pianese vincono i rispettivi gironi della Serie D con una giornata d’anticipo e…