Verso Benevento-Taranto con un pensiero ancora legato al rinvio del match della scorsa giornata contro il Messina per l’indisponibilità dello stadio “Iacovone”. Il tecnico rossoblù Ezio Capuano ha aperto la conferenza stampa ribattendo al collega Giacomo Modica: “Ho sentito il mio amico e bravo allenatore Giacomo Modica che si lamentava come se noi non avessimo voluto giocare. Eravamo in un ottimo momento, venendo da due ottime prestazioni, sicuramente avremmo voluto giocare quanto loro. In più siamo ora costretti a fare tre trasferte consecutive, dunque mi sembra utopia che avessimo voluto spingere per il rinvio della partita. Bisognerebbe essere a conoscenza delle situazioni e non parlare invece quando c’è disconoscenza. La sosta ci ha fatto male per l’entusiasmo che c’era. La Lega, va ricordato, ha spostato prima la gara del Brindisi e poi la nostra. Adesso faremo di necessità virtù, attenendoci a quello che ci viene detto, giocando a Benevento e poi di nuovo fuori a casa a Teramo contro il Monterosi”.
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