Categories: Lega Pro

Bucolo: “Il cappello porta fortuna”. Pepe: “Ho deciso, taglio la barba”

Goliardia allo stato puro. La cavalcata del Messina è culminata con l’approdo in Lega Pro unica e può finalmente esplodere la festa. Alcuni dei protagonisti si sono lasciati andare in sala stampa ad un divertente siparietto. Ad aprire è stato l’attaccante Alessandro De Vena, autore della rete del “D’Ippolito” della virtuale promozione: “Sono contento per il gol segnato a Lamezia e per aver contribuito a portare entusiasmo in questa città. Già da Foggia avevamo capito che avremmo centrato l’obiettivo”.

Il difensore Enrico Pepe: “Anche prima che arrivassi io il reparto difensivo era assai affiatato. Con Grassadonia ci siamo uniti ancora di più ed è merito di tutta la squadra, anche degli attaccanti e dei centrocampisti, se abbiamo subito pochi gol nel ritorno. La barba ? La taglio, altrimenti la mia fidanzata …”

Il capitano Giorgio Corona: “Il nostro si è confermato un gruppo valido, da due anni portiamo entusiamo allo stadio. Sono arrivati i risultati e ne siamo felici. I ringraziamenti vanno rivolti a tutti: a Catalano, a quelli che sono arrivati a gennaio, a chi c’era prima, ciascuno fa parte della rinascita del Messina. Il mio futuro ? Era importante raggiungere la Lega Pro unica. Adesso vedremo, ci sono da valutare tante cose”.

Il difensore Luigi Silvestri: “E’ il secondo anno da professionista ed è la mia prima stagione da ricordare. Non so se sono rimpianto a Salerno, ma sono contento di essere venuto qui e di aver conquistato la maglia azzurra, grazie a ai miei compagni. Mi hanno messo subito a mio agio”.

Il difensore Giovanni Ignoffo: “Le scelte le fa sempre l’allenatore, noi siamo rimasti tutti al nostro posto e questo ha consentito alla squadra di compiere il salto di qualità. Abbiamo saputo soffrire nei momenti di difficoltà”.

Il centrocampista Marco Guerriera: “Conta il gruppo più che il modulo. E poi quando si lavora con questi professionisti si migliora giorno dopo giorno. Così è tutto più semplice”.

Il centrocampista Rosario Bucolo e il suo celebre cappello “FEEL THE NOIZE”: “Non lavo il cappello da tre settimane,  porta fortuna. L’occasione avuta da Maiorano ? Poteva raggiungermi, ho esultato (ride, ndr) quando ha sbagliato la conclusione.  Invece mi farebbe piacere se Stefano dovesse segnare in queste ultime due partite, ha lottato e se lo meriterebbe. Io farei tanto un altro gol per batterlo”.

Il video con De Vena, Pepe, Corona, Silvestri, Ignoffo, Guerriera e Bucolo:

Alessandro Calleri

Share
Published by
Alessandro Calleri

Recent Posts

Playoff, il Taranto passa ancora con lo 0-0. Casertana, Triestina e Perugia avanti

Al Taranto basta un altro 0-0 per superare il turno e approdare alla fase nazionale…

5 ore ago

Gianluca Grassadonia porta la Lazio Women in Serie A Femminile

Gianluca Grassadonia può esultare, la sua Lazio Women è promossa in Serie A  Femminile. Vittoria…

7 ore ago

BS Messina e Orlandina al Tracuzzi per gara-2. Bolignano: “Vogliamo chiuderla”

L'Orlandina, prima testa di serie e favorita d'obbligo in ottica promozione, torna in campo al…

7 ore ago

Lo Juventus Club di Santa Lucia celebra i suoi 40 anni: “Un grande traguardo”

Quarant’anni al fianco della Signora. Lo Juventus Club “Gaetano Scirea” di Santa Lucia del Mela…

9 ore ago

Al via la doppia ribalta nazionale della JSL, U15 di futsal di scena in Campania

La Junior Sport Lab si prepara a vivere una doppia ribalta nazionale. Dopo la conquista…

10 ore ago

Il Paternò vince la Coppa Italia ed è promosso in D. Nei playoff Milazzo-Jonica

Una formazione siciliana torna a vincere la Coppa Italia d'Eccellenza. Fin qui ci era riuscita…

11 ore ago