Akademia Sant’Anna, Ferrara: “Torneo lungo e tosto”. Micalizzi: “Gruppo coeso”

Ultimate le prime due settimane di lavoro, prime verifiche sul campo per l’Akademia Sant’Anna. Dopo l’allenamento congiunto a Catania contro la locale squadra di serie B1 del Teams Volley, sabato 9 settembre si replica, a Santa Teresa di Riva, contro un’altra compagine di B1, l’Amando Volley. Giovedì 14 settembre, sul neutro di Corigliano, il test con una consorella di serie A2, la neo-promossa Volley Melendugno, centro della provincia di Lecce.

Nel weekend successivo due lunghe trasferte e due appuntamenti impegnativi attendono le ragazze di coach Bonafede, che venerdì 22 settembre voleranno a Montecchio Maggiore, nel vicentino, dove potranno misurarsi contro l’Unione Volley, altro club di A2 e, il giorno seguente, a Trento, con la Trentino Volley, promossa in A1 al termine dei play-off promozione della passata stagione. L’agenda degli allenamenti congiunti si chiuderà con il doppio test, mercoledì 27 settembre a Messina, il sabato successivo in Calabria, contro il Soverato, compagine di A2 che l’Akademia ritroverà in regular season.

Intanto proseguono gli allenamenti. Al mattino lavoro prevalentemente in palestra con i pesi mentre, nelle sedute pomeridiane, l’attenzione si sposta sul parquet. Nello staff tecnico confermati, insieme a coach Bonafede, anche il secondo allenatore Flavio Ferrara e l’assistente allenatore Fortunato Micalizzi, entrambi messinesi di nascita e ormai punto di riferimento stabile del club.

Per Ferrara la salvezza, raggiunta nell’ultima gara della poule contro Montale, ripaga dei tanti sforzi compiuti. Adesso inizia una nuova fase della storia societaria: “Le prime sensazioni per quest’anno sono positive. Abbiamo già notato una buona integrazione tra le nuove atlete e le confermate. Hanno tutte sviluppato una grande cultura del lavoro e questo è fondamentale per organizzare il nostro sistema di gioco”.

L’Akademia è stata inserita in un girone molto competitivo: “Per mentalità guardiamo al nostro sistema di squadra. Sappiamo che ci saranno formazioni con tanta esperienza nella categoria mentre noi siamo soltanto al secondo anno ma, al tempo stesso, ci riteniamo pronti per affrontare un campionato lungo e complesso. Dobbiamo approcciare ogni allenamento con la giusta concentrazione: questo ci darà un grande vantaggio quando affronteremo i nostri avversari. L’obiettivo rimane la salvezza. Una volta raggiunta, allora potremo provare a cambiare prospettiva per il prosieguo del torneo”. 

Un altro protagonista del miracolo sportivo della scorsa A2 è Micalizzi: “Ci abbiamo creduto da sempre, gara su gara, e alla fine ce l’abbiamo fatta”. Il potenziamento dell’organico pone l’Akademia davanti ad un campionato entusiasmante: “Abbiamo un roster sicuramente importante ma, ovviamente, sarà il campo a parlare delle reali potenzialità di ogni atleta. Stiamo lavorando e si è formato un gruppo abbastanza coeso”. Il ruolo di “spalla” dell’head coach è uno dei più delicati all’interno della squadra: “È una figura di supporto al primo, al secondo allenatore e, in generale, al gruppo. Personalmente sono molto disponibile, cercando sempre di garantire la massima professionalità”.