AIAC, Argento candidato alla presidenza: “Al servizio di tutti per fare qualcosa di importante”

Una candidatura forte per la presidenza del Gruppo Provinciale dell’Associazione Allenatori nel quadriennio 2016-2020. Andrea Argento mira al grande salto, dopo aver svolto negli ultimi quattro anni prima il ruolo di delegato di zona e poi di segretario all’AIAC di Messina. L’elezione avverrà venerdì 14 ottobre al seggio allestito presso la sede di via Oreto e non riguarderà soltanto la nomina del presidente, ma anche dei sei consiglieri e dei dieci delegati regionali.

Andrea Argento con Alessandro Porro

Andrea Argento con Alessandro Porro

Con Andrea Argento abbiamo fatto il punto a pochi giorni dal voto. Le sue prime parole sono inevitabilmente rivolte al presidente uscente: Francesco Cottone è una persona che stimo particolarmente. Ha impresso una svolta incredibile all’AIAC nel suo quadriennio, svolgendo un lavoro importante. Io posso solo prendere esempio, portando le mie idee e continuando sulla strada giusta che è stata già imboccata. Senza di lui non avrei fatto parte del direttivo dell’Associazione ed oggi non sarei così orgoglioso di presentare la mia candidatura”.

Il tavolo dei relatori ai 50 anni dell'AIAC

Il tavolo dei relatori ai 50 anni dell’AIAC

Come nascono questa candidatura e il desiderio di essere a capo dell’AIAC di Messina? “La candidatura è nata da una serie di valutazioni da parte del direttivo. Il presidente Cottone non ha inteso proseguire quest’impegno e in tanti tra i soci hanno spinto per il mio nome. Da segretario mi sono impegnato molto e non mi sono mai risparmiato, essendo sempre al servizio della Federazione a 360 gradi. Ho acquisito le competenze necessarie e assunto la giusta credibilità per assumere le mansioni di presidente. Ritengo che questo ruolo si addica alle mia caratteristiche”.

Il presidente dell'AIAC, gruppo di Messina, Francesco Cottone

Il presidente uscente dell’AIAC, gruppo di Messina, Francesco Cottone

Quali i punti cardine del programma? “Voglio valorizzare ulteriormente l’Associazione, facendola conoscere maggiormente alla cittadinanza e al territorio, attraverso varie iniziative, sia sportive che mirate anche a fini sociali. Cercheremo di intavolare una collaborazione con Federazioni Sportive, Enti di Promozione e le componenti tecniche all’interno della Figc su aspetti tecnici e formativi. Bisogna fare un grande lavoro, anzitutto dal punto di vista dell’etica e dei regolamenti, sensibilizzando verso certi temi. Si parla spesso di abusivismo e di allenatori con doppi incarichi: prima di tutto occorre avviare un’opera dall’interno per far capire che non bisogna inficiare la categoria e successivamente spingere anche con la Figc per risolvere il problema e tutelare gli allenatori, prestando la massima attenzione ai comportamenti vietati dal regolamento”.

Logo A.I.A.C. Messina

Logo A.I.A.C. Messina

Non mancherà il lavoro sulla formazione. “Sono previsti corsi di aggiornamento, clinic formativi e tutte quelle situazioni didattiche che possono aiutare a far crescere il movimento. La biblioteca della quale siamo dotati all’AIAC di Messina rappresenta qualcosa di unico ed introvabile, a parte il centro tecnico federale di Coverciano. E’ stata un’eredità importante lasciata dalla presidenza Cottone, frutto del lavoro di tutti, ma partita da una sua idea. E’ un grande patrimonio che ci inorgoglisce e dovremo gestirlo nel migliore dei modi. Da lì gli allenatori possono attingere tanto”.

“Sarò un presidente al servizio di tutti – chiude Argento -, molto battagliero, che ci metterà la faccia in tutte le situazioni possibili, con la voglia di spendere il quadriennio per fare qualcosa di importante, lasciando un segno indelebile al termine di questi quattro anni, affinché gli allenatori possano davvero beneficiarne. Farò di tutto, a partire dal 15 ottobre, perché ciò avvenga”.

 

 

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