Acr, a segno in sei nel test con la Juniores. Anche lunedì doppia sessione

Prosegue al ritmo di due sedute al giorno la preparazione dell’Acr Messina. Anche domenica tutti al lavoro al mattino al “Franco Scoglio” per una sessione dedicata alla parte atletica. Nel pomeriggio, invece, la classica partitella al “Despar Stadium” contro la formazione Juniores.

Nel corso del test, disputato su due tempi da 40 minuti, il tecnico Zeman ha impiegato tutti gli uomini a sua disposizione: unici indisponibili il portiere Alessio Pozzi, influenzato, e l’attaccante Francesco Orlando, ai box per l’infortunio al ginocchio. A sbloccare il punteggio dopo tre minuti è Famà, che deposita in rete su assist di Danza. Al 14′ è Bossa a ricevere in area, ancora da Danza, e a trovare il varco giusto per battere Forestieri. Il 3-0 arriva al 26′ con Manfrè che sfrutta una sponda di Famà e dal limite calcia con precisione e centra il bersaglio.

Alla mezzora cross di Vuolo da destra e colpo di testa di Famà, che anticipa Forestieri e firma il poker. Nella ripresa è Cristiani a far centro per primo sfruttando il cross basso di Saverino. Passano un paio di minuti e Crucitti raccoglie un lancio di Lavrendi e con freddezza batte il neo entrato Alleruzzo. Al 16′ è Rossetti a calciare a giro dal limite e trovare, anche grazie ad una deviazione, il gol del 7-0. L’attaccante replica al 21′, quando riceve da Buono e incrocia bene con il destro siglando l’8-0 e la rete della doppietta personale. Lo stesso Rossetti al 28′ serve una gran palla a Crucitti, che di prima non sbaglia.

In chiusura di frazione sale in cattedra Manfrè, che al 32′ riceve da Saverino e di prima intenzione deposita la sfera sotto l’incrocio e poi, al 38′, sfugge alla difesa avversaria su lancio di Crucitti e lascia partire una bella conclusione mandando il pallone ad insaccarsi sul palo più lontano. 11-0 il finale. Anche nella giornata di lunedì sono due le sedute di allenamento previste per il gruppo, che lavorerà al mattino al “Franco Scoglio” e nel pomeriggio al “Despar Stadium”.