Ancora Sky a segno al ‘Tour of the Alps’. Il giovane britannico Geoghegan Hart ha battuto in volata Vincenzo Nibali, aggiudicandosi la quarta e penultima tappa da Baselga di Pinè a Cles. Terzo il polacco Majka e quarto il leader della classifica generale, il russo Pavel Sivakov, anche lui del Team Sky.
Trascinati proprio dal corridore messinese, protagonista di vari attacchi, i quattro si sono sganciati sulla salita del Passo Predaia. Ha provato a resistere Chris Froome, lanciatosi all’inseguimento dello “squalo dello Stretto”, lavorando per i suoi compagni di Sky, ma il plurivincitore del Tour ha ceduto nella parte finale dell’ascesa.
Nibali e Majka ci hanno provato anche sullo strappo a 3 km dalla conclusione, ma i due di Sky hanno risposto agli attacchi e in volata il portacolori del team Bahrain-Merida nulla ha potuto contro Geoghegan Hart. Froome, quinto a 40” dal vincitore, ha regolato il gruppetto degli inseguitori.
“Sto bene, ma questi ragazzi della Sky sono proprio bravi – ha detto Nibali dopo la tappa -. Ho parlato con Majka, forse lui ha sbagliato a seguirmi al primo scatto che ho fatto a tre chilometri. Poi ha cercato di fare lui il buco, ma gli Sky sono stati bravi a chiudere e in volata Hart è più veloce di me, non posso farci nulla. È un predestinato, ha vinto sempre. Qui ha avuto carta bianca ed è stato bravo”.
Domenica Nibali correrà la Liegi-Bastogne-Liegi. Già ci pensa? “Sì, però sono corse completamente diverse e con ritmi diversi – risponde -. Devo vedere come mi trovo, alla Liegi non sarà come qui. Mi manca il confronto con gli altri, quelli che hanno fatto le classiche. Là non c’è tregua, mai”.
Autori
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza