Giro d’Italia, al siciliano Tiralongo la nona tappa

Paolo TiralongoPaoloTiraloango

Paolo Tiralongo ha vinto la nona tappa del Giro d’Italia. Dopo il successo al Giro del Trentino il siciliano porta a due le vittorie stagionali, conquistando la sua terza affermazione al Giro d’Italia, in precedenza aveva vinto nel 2011e nel 2012. Nulla cambia in classifica generale, con Alberto Contador in maglia rosa.

Paolo Tiralongo

Paolo Tiralongo

Cronaca – Ottava tappa del Giro apparentemente facile solo sulla carta. La frazione con i suoi 4000 metri di dislivello e i continui saliscendi ha messo a dura prova le forze degli atleti. La giornata è stata caratterizzata dall’azione di 12uomini, tra essi Tom-Jelte Slagter e Paolo Tiralongo. A 60 km dal traguardo era Slagter a dare fuoco alle polveri. Il 26enne olandese fila dritto come un treno e guadagna secondi su secondi sugli ex compagni di fuga. L’epilogo a 20 km dall’arrivo, quando tra gli inseguitori si muove Tiralongo. Il siciliano di Avola può contare su una buona freschezza atletica. Tiralongo, sino ad allora passivo, riesce a fare la differenza nell’ultimo strappo di giornata, posto a 15 km dall’arrivo. A 10 Km dal traguardo in testa si forma un tandem: Tiralongo-Slagter. Saranno loro a giocarsi la vittoria finale. Gli ex compagni di fuga sono a corto di energie e non trovano la giusta collaborazione. L’azione decisiva a 4 km dal traguardo: Tiralongo forza il ritmo in un tratto di leggera salita e Slagter alza bandiera bianca. Tiralongo arriva sul traguardo di San Giorgio del Sannio a braccia alzate. Grande vittoria, sintesi di forza e astuzia.

fabio aru

Aru in maglia bianca di leader dei Giovani

Tra i big il solo ad accusare il colpo è Rigoberto Uran. Il colombiano ancora in difficoltà deve arrendersi all’attacco di Fabio Aru. Il sardo in maglia bianca di miglior giovane scatta sull’ultima salita di giornata a 15 km dall’arrivo. Prontamente rispondono la maglia rosa Alberto Contador e Richie Porte. I tre grandi protagonisti filano dritti verso il traguardo, coadiuvati da Mikel Landa, esemplare compagno di squadra di Aru. Sul traguardo Aru sprinta in maniera rabbiosa lasciando i due diretti avversari a 1”.

Termina la prima parte di Giro d’Italia. Adesso il riposo servirà a ritemprare forze fisiche e mentali. E poi sarà di nuovo Giro. Sarà di nuovo lotta. Saranno ancora emozioni.

Arrivo

1 Paolo TIRALONGO ITA AST 5:50:31
2 Steven KRUIJSWIJK NED TLJ 20
3 Simon GESCHKE GER TGA 23
4 Amaël MOINARD FRA BMC 23
5 Jesus HERRADA LOPEZ ESP MOV 23
6 Carlos Alberto BETANCUR GOMEZ COL ALM 23
7 Tom Jelte SLAGTER NED TCG 23
8 Kenny ELISSONDE FRA FDJ 23
9 Ryder HESJEDAL CAN TCG 27
10 Fabio ARU ITA AST 56

Generale

1 Alberto CONTADOR VELASCO Spain TCS 38:31:35
2 Fabio ARU Italy AST 3
3 Richie PORTE Australia SKY 22
4 Mikel LANDA MEANA Spain AST 46
5 Dario CATALDO Italy AST +1:16
6 Roman KREUZIGER Czech Republic TCS +1:46
7 Giovanni VISCONTI Italy MOV +2:02
8 Rigoberto URAN URAN Colombia EQS +2:10
9 Damiano CARUSO Italy BMC +2:20
10 Andrey AMADOR BAKKAZAKOVA Costa Rica MOV +2:24

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata