Il Sant’Agata ritorna al “Biagio Fresina”. Si lavora per il sintetico?

FresinaLo stadio "Biagio Fresina" non è sicuramente all'altezza del campionato dei biancazzurri

Il Città di Sant’Agata torna a casa. Si chiude pertanto, almeno da un punto di vista tecnico, la querelle relativa allo stadio “Biagio Fresina“, sul quale si era reso necessario un lungo ed estenuante dialogo tra l’amministrazione e la società biancazzurra, che di recente ha anche effettuato la fusione con la Nebrodi Sant’Agata qualificandosi come unico sodalizio calcistico della città.

Città di Sant'Agata

I tifosi del Sant’Agata riuniti nel gruppo Kaos 1996

Al “Fresina“, dunque, verranno disputate le gare interne della formazione partecipante al campionato di Eccellenza ed è attesa nei prossimi giorni una nota, tra i comunicati ufficiali di LND Sicilia, che sancisca il passaggio dal “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando, casa provvisoria tra l’altro per niente gradita al tifo organizzato santagatese, allo storico stadio del centro tirrenico, in cui la squadra lavora già dal primo agosto, nella preparazione del tecnico Pasquale Ferrara.
La commissione di vigilanza composta dal sindaco, dal suo vice, dal responsabile tecnico, dal RUP, dai rappresentanti di vigili urbani e vigili del fuoco, dal presidente del Coni messinese Aldo Violato e da altri esperti, ha infatti rilasciato parere favorevole ai lavori necessari per il completamento dell’impianto, dichiarato agibile secondo la documentazione esaminata. Il presidente Bernardo Paratore potrebbe inoltre chiedere al primo cittadino Carmelo Sottile un patrocinio gratuito da parte del comune.
Il Sant’Agata, finamente, torna a casa, in uno stadio che parla della storia biancazzurra e di mille altre emozioni. A distanza di cinque anni, una volta incassato il via libera per lo stadio, l’attenzione si sposta sul terreno di gioco. Là, dove un tempo c’era un manto in erba naturale, oggi resta solo un fondo in terra battuta, unico del girone insieme al “Celeste” di Messina ed al “Regionale” di Giarre. L’intenzione della giunta comunale sarebbe quella di accedere ad un bando per ottenere un finanziamento che consenta, a costo zero, di installare un tappeto in erba sintetica.

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Cronista sportivo da sempre, in MessinaSportiva da ancor prima.
Cresciuto sui campi di calcio, si dedica anche all'approfondimento ed alla pallacanestro