Rocca di Caprileone, torna a casa anche Luciano Regina: “Obbligo morale per me”

Luciano Regina con la maglia del Rocca di Caprileone

Luciano Regina ritorna al Rocca di Caprileone, che al suo quarto ingaggio dopo la rinuncia al campionato di Eccellenza accelera la sua fase di ricostruzione. Per lui, come per tutti gli altri finora, si tratta di un graditissimo ritorno dopo aver indossato la maglia del Rocca nel 2013-2014 proprio nella massima serie regionale. “Ministro della difesa” della formazione adesso guidata da Lombardo, che riparte col più che mai veritiero hashtag #caprileonesi dopo aver schiacciato il tasto reset.

Città di S.Agata

Luciano Regina (a destra) celebra la vittoria del campionato col Sant’Agata

L’Intervista. Un carismatico, capace di guidare tutto il reparto, un leader per indole Luciano, una carriera cominciata in Eccellenza a soli 16 anni.
Ricordo benissimo il mio esordio con L’ACR Sant’Agata di Antonio Venuto. E’ stata un’ emozione grandissima. Da li ho dato inizio alla mia carriera per tanti anni con la maglia del mio paese, poi Tortorici, Mamertina e un anno con l’USD Rocca di Capri Leone.
In questi anni hai avuto modo di conoscere Giuseppe Lombardo a Tortorici, è stato lui a volerti?
Con Giuseppe Lombardo abbiamo giocato insieme per quattro anni. Un ricordo bellissimo con lui, per cui quando mi ha chiamato è stato quasi un “obbligo morale” accettare la proposta, che poi è stata formulata ufficialmente dalla società.
Non sappiamo ancora la categoria, cambierebbe qualcosa nella tua scelta?
Spero di giocare naturalmente nel campionato di Promozione, che rimane ancora un torneo di buon livello. Certo le motivazione tra campionato di Promozione e Prima Categoria sono diverse. Intanto posso dire di essere molto contento della scelta di tornare a Rocca.

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