Piero Lepro Group Spadafora, una favola con basi solide. Maganza: “Ringrazio i ragazzi per una stagione splendida”

Esaltazione, ambizioni e una continuità di risultati disarmante. Spadafora nel breve volgere di pochi anni sta riscoprendo l’amore per il basket, una disciplina tanto cara ai colori della città di Piazza Vittorio Emanuele che grazie alla propria squadra, il Nuovo Avvenire Piero Lepro Group  sta scrivendo splendide pagine di sport e di estrema competitività. Storia giovane per la formazione cara al tecnico Luigi Maganza, ex giocatore con trascorsi significativi nella Viola Reggio Calabria ed in passato tecnico dell’Orlandina che ha guidato tutta l’ascesa di Spadafora e con la sua leadership continua a mietere successi come dimostra il primo posto e l’imbattibilità stagionale della sua squadra impegnata in serie C Regionale. Un biennio esaltante raccontato da vicino proprio dalle parole del tecnico giallo nero.
“Stiamo vivendo un anno straordinario, fantastico, anche se l’attuale C Regionale propone un livello generale livellato verso il basso a seguito di un rimescolamento del raggruppamento a seguito di numerosi ripescaggi. Noi siamo da tutti ritenuti la corazzata ed in campo ci stiamo facendo valere al meglio ma ribadisco che, ad un quintetto di grande esperienza che in questo campionato fa la differenza, danno il cambio tanti giovani partiti con noi negli anni dal nostro settore giovanile. Non è sempre facile giocare al massimo delle potenzialità anche perché contro di noi qualsiasi avversario profonde il massimo impegno e moltiplica le forze. Ci sono mille insidie, per questo ringrazio i ragazzi che dal primo giorno stanno mettendo massimo impegno e dedizione alla causa. Grazie a questi ragazzi che già in serie D hanno dato tanto alla società, la striscia di 28 successi consecutivi è ancora aperta e dimostra le grandi qualità del gruppo che alleno”.

L'allenatore della capolista Nuovo Avvenire Spadafora

L’allenatore della capolista Nuovo Avvenire Spadafora

Cammino da record, dieci successi in altrettanti incontri disputati e sei punti di vantaggio sulle seconde lo dimostrano. Secondo il tecnico il momento più importante si è registrato due settimane fa.
“Tante gare sono state importanti ma lo scontro diretto a Santa Croce Camerina aveva mille insidie, dal viaggio alla fatica per gli impegni precedenti. Nel terzo quarto i padroni di casa si sono fatti minacciosi anche sfruttando un arbitraggio poco lucido ma la nostra reazione nell’ultimo quarto è stata veemente e da grande squadra. Non era semplice e li elogio per questo. E’ una cosa normale, giochiamo grandi frazioni ma non siamo continui nell’arco della gara, se lo fossimo saremmo veramente perfetti per una squadra di serie C”.
Alla base di tanti successi nessun nome nello specifico, Spadafora ha costruito le sue fortune puntando sempre sul gruppo e continuerà a farlo anche in futuro. Questo il pensiero del capo dello staff tecnico.
“Non pronuncerò mai un solo nome perché è il gruppo alla base dei nostri sforzi. Alcuni nomi sono scontati, il quintetto è tutto di categoria superiore, penso quindi ai vari Molino, Vento, Colosi e Barbera che hanno sempre tirato la carretta ed ora ricevono i giusti premi. Anche i ragazzini delle giovanili meritano la mia considerazione, ci aiutano negli allenamenti ed hanno un ruolo importante in questa squadra”.
Appuntamento di prestigio per la società del patron Lepro in programma il 5 gennaio all’All Star Game di Capo d’Orlando. Diversi riconoscimenti per la squadra che sta monopolizzando il torneo di massima serie regionale.
“Figurano convocati Busco e Stuppia (il play prende il posto di Contaldo, assente per motivi personali). Anche Mobilia avrebbe meritato il posto ma numericamente non c’era spazio. Io faccio parte dei quattro allenatori chiamati a guidare una delle due selezioni. Siamo contenti, porteremo in alto il nome del Nuovo Avvenire dopo un biennio fantastico”.

L'organico della Piero Lepro Group Spadafora

L’organico della Piero Lepro Group Spadafora

Capitolo palazzetto, unica nota stonata nel finale di stagione con la Piero Lepro costretta ad emigrare a Patti per ovviare ad alcune problematiche della palestra di via Lavatoi. La speranza è che tutto si risolva nei primi giorni di gennaio.
“Attendiamo la riunione da parte della Commissione di pubblico spettacolo che rilascerà l’agibilità. Vogliamo tornare a giocare di fronte al pubblico amico già per la prima sfida del girone di ritorno contro la Pgs Catania. Nell’attesa prepareremo il derby di Messina, una sfida sempre insidiosa dopo le festività. Siamo consapevoli che anche una sconfitta non precluderebbe nulla ma noi non vogliamo mai perdere e punteremo al successo esterno”.
Infine chiusura dedicata ai giovani della società giallo nera. A fianco dei successi della prima squadra i più piccoli lavorano in ottica futura con l’obiettivo di crescere e magari un giorno arrivare in prima squadra a difendere i colori della formazione del cuore.
“E’ un progetto a lunga scadenza, negli anni i numeri sono cresciuti ed il fine è quello di formare qualche ragazzo pronto un domani ad esordire con la squadra di C. Per una società non si può sempre ricorrere al mercato, sono costi esorbitanti ed il fatto di poterti allenare con giocatori esperti ti fa crescere notevolmente, lo sto notando coi nostri ragazzi. Non guardiamo al mero risultato, prendiamo parte a diversi tornei a partire dall’under 15. Un ottimo lavoro in tal senso lo sta compiendo il nuovo preparatore Nino Vento che analizza tutti gli aspetti del ragazzo come la postura o il palleggio. Si sta dando da fare”.      

Il nuovo acquisto Francesco Colosi (Spadafora)

Il nuovo acquisto Francesco Colosi (Spadafora)

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