Nuovo poker del S. Agata rifilato allo Sporting Taormina. Il 2016 è leggendario

Primato S. Agata

Una ripresa straripante frutto di una condizione atletica superlativa, consente alla capolista Città di S.Agata di superare nell’ultima giornata del girone di andata lo Sporting Taormina e chiudere al primo posto in classifica il girone ascendente con 5 lunghezze di vantaggio sulle più immediate inseguitrice. Va in archivio quindi un 2016 da incorniciare per i colori biancoazzurri, un anno che ha regalato grandissime soddisfazioni.

Nella prima parte al termine di un duello entusiasmante con il Torregrotta la promozione nel massimo campionato regionale dilettantistico, poi grazie al grande lavoro, oculatezza, spirito di abnegazione di tutto l’entourage l’attuale primato in graduatoria. Tornando alla partita odierna, lo si sapeva alla vigilia, che contro la compagine jonica, non sarebbe stato facile e le premesse sono state rispettate. L’equilibrio però è durato soltanto 45 minuti, perché poi nella ripresa, è stato un monologo dei padroni di casa. Ma andiamo con ordine e cominciamo dall’inizio.

Dopo le schermaglie iniziali, al 7’ ci prova Cicirello dal limite, il suo sinistro termina alto. Lo Sporting Taormina, è ben messo in campo, concede pochissimi spazi, e su Mincica e Cicirello, in maniera sistematica c’è sempre il raddoppio di marcatura. Al 24’, Zingales dalla corsia di sinistra lascia partire un bel cross, Cicirello salto più alto di tutti, ma sbaglia la mira. Trascorrono appena 2 minuti, e gli ospiti passano. Sugli sviluppi di un tiro d’angolo, Guglielmino pennella un perfetto pallone per la testa di Trovato, che non lascia scampo a Scurria. Il S.Agata subito il gol si scuote, e al 32’ Cicirello in maniera caparbia su una palla che sembrava persa, si procura un calcio di rigore per atterramento di Urso, che viene trasformato con freddezza da Mincica.

S. Agata-Taormina

S. Agata-Sporting Taormina

Con il passare dei minuti i padroni di casa, alzano il ritmo, ma non succede più nulla degno di cronaca e si va negli spogliatoi in parità. Nella ripresa e precisamente al 52, su un traversone dalla sinistra, arriva la sponda di Scariolo per l’accorrente Cicirello che sotto misura scaraventa il cuoio in rete e fa esplodere il Fresina. Il S.Agata gioca a gran ritmo, e al 64’, ipoteca la partita con una splendida conclusione al volo di Longo, che capitalizza al meglio un cross di Mincica. A questo punto il S.Agata, sciorina grandi giocate che vengono sottolineate da scroscianti applausi del pubblico, che va letteralmente in visibilio, quando Scariolo si fionda su un suggerimento in verticale di Longo e con una perfetta conclusione cala il poker.

Da ambo le parti comincia il valzer dei cambi, ma la partita rimane gradevolissima e all’80’ Mincica di testa mette fuori da buona posizione. Prima del triplice fischio, gli ospiti rendono meno amara la sconfitta con Emanuele che devia alle spalle di Scurria un tiro cross di Famà. Al termine della gara, grande entusiasmo in tutto l’ambiente con i calciatori che vanno a raccogliere il meritato applauso dei tifosi che li hanno incitati dall’inizio alla fine.

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