Il Messina passeggia al Franco Scoglio. Doppio Yeboah e Ragosta stendono la Cittanovese

MessinaL'undici che ha battuto la Cittanovese (foto Alessandro Denaro)

Operazione aggancio riuscita. Il Messina supera con un perentorio 3-0 la Cittanovese e la appaia in graduatoria. La doppietta di Yeboah e la rete di Ragosta vendicano brutta sconfitta subita all’andata. Allungata la serie di risultati utili che raggiunge adesso quota cinque.

Il tecnico giallorosso Giacomo Modica

Il pre-partita. Solito canonico 4-3-3 per il tecnico Giacomo Modica che per l’importante match con i calabresi deve fare a meno degli acciaccati Bucca, Bettini, Migliorini e Carini. Conferma tra i pali per il giovane Meo, fresco di convocazione nell’under 18 di categoria, mentre si registra in retroguardia l’esordio del neo acquisto Inzoudine, unica novità di giornata rispetto all’undici che ha impattato 2-2 a Nocera. Con lui, al centro del reparto arretrato, stazionano il recuperato Bruno ed il riconfermato Manetta mentre dalla parte opposta c’è spazio per il giovane Lia. A centrocampo, il tecnico di Mazara si affida all’usato sicuro e ripropone il trio Cozzolino, Bossa e Lavrendi, mentre in avanti le bocche da fuoco sono Rosafio, Yeboah e Ragosta. Trasferta a ranghi incompleti, invece, per la Cittanovese di mister Zito con Genovesi, Napolitano, Foderaro e Moio che danno forfait. Tra i calabresi occhio al bomber Ortolini, autore di ben nove marcature, e all’ex Davide Bonadio che, però, parte dalla panchina.

L’esultanza sotto la curva dopo la rete di Yeboah

La cronaca. Avvio di gara al piccolo trotto a causa del terreno di gioco reso viscido per l’abbondante pioggia. Il primo squillo è, comunque, di marca biancoscudata. Corre il 10’ quando Rosafio arpiona un pallone sulla trequarti e tocca di precisione per Bruno che, dalla destra, lascia partire un fendente che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta. Tre minuti più tardi è Arcangelo Ragosta a mettere i brividi sulla schiena al portiere ospite Foti ma lo stacco di testa del bomber di casa, a pochi passi dalla linea di porta, pecca di precisione e si perde a lato. Ancora il Messina sugli scudi al 19’ con un missile terra-aria di Bruno che, da distanza siderale, scalda i guantoni all’estremo difensore calabrese. Al 24’ il Messina va vicinissimo al vantaggio. Rosafio batte un calcio d’angolo basso dalla destra; sulla sfera si avventa come un falco Cozzolino che calcia a botta sicura da pochissimi metri ma Foti riesce a respingere d’istinto. E’ il preludio alla rete del vantaggio che si materializza al 29’. Rosafio, autentico padrone della fascia destra, si incunea in area di rigore e serve a Yeboah una palla facile facile da spingere in fondo al sacco. Esplode il Franco Scoglio. Ma nonostante il vantaggio sono ancora i giallorossi a spingere sull’acceleratore. Al 35’ l’occasione del raddoppio capita sui piedi di Lia ma la sua conclusione, centrale, è piuttosto debole e non crea soverchi problemi a Foti. E’ davvero tambureggiante il ritmo impresso al match dal Messina che, al 45’, bussa ancora una volta dalle parti di Foti con Rosafio ma l’estremo difensore ospite risponde presente. Squadre al riposo sul minimo vantaggio da parte dei giallorossi di casa che, ai punti, avrebbero sicuramente meritato un vantaggio più cospicuo.

Yeboah autore quest’oggi di una doppietta

La ripresa si apre con un doppio cambio nelle file della Cittanovese. Mister Zito getta nella mischia Sapone e Barilaro al posto di De Marco e Gonzalez. La mossa non sembra sortire gli effetti sperati tant’è che al 52′ il Messina raddoppia ancora una volta con Yeboah che finalizza in fondo al sacco un assist al bacio di Arcangelo Ragosta piovuto dalla sinistra. Ma non finisce qui. Al 57′ il Messina cala il punto del tris con Ragosta, al suo sesto sigillo stagionale, che da centro area trafigge con il destro l’incolpevole Foti. Sugli spalti è l’apoteosi. Zito cerca di correre ai ripari operando tutti i cambi a sua disposizione, ma il canovaccio del match non cambia. Mister Modica manda anzitempo sotto la doccia Rosafio e Ragosta dando una chance a Cocuzza ed al giovane Stranges. All’84’ si fa viva la Cittanovese con il bomber Ortolini che colpisce il palo ma l’azione è viziata da posizione  irregolare dello stesso attaccante calabrese. Poi più nulla fino al triplice fischio del Sig. Zucchetti di Foligno. Il Messina conquista tre punti fondamentali e riprende la rincorsa alla zona play-off. Con prestazioni come quella odierna, ciò che fino a qualche mese fa sembrava un’utopia adesso è ancora possibile.

Il tabellino. Messina-Cittanovese 3-0
Marcatore: al 29′ pt e al 7′ st Yeboah (M), al 12′ st Ragosta.
Messina: Meo, Lia, Inzoudine, Bossa, Manetta, Bruno, Rosafio (34′ st Stranges), Cozzolino, Yeboah (42′ st Granado), Lavrendi (42′ st Cassaro), Ragosta (34′ st Cocuzza). A disp. Rinaldi, Polito, Iudicelli, Balsamà, Mascari. All. Giacomo Modica.
Cittanovese: Foti, Taverniti, Condomitti, Cianci, Alfano, Gioia (10′ st Scopelliti), De Marco (1′ st Sapone), Colica (20′ st Isabella), Ortolini, Gonzales (1’st Barilaro), Posto Rino (27′ st Bonadio). A disp. D’Aguì, Cotroneo, Paviglianiti, Scopelliti, Bonadio, Guglielmi. All. Domenico Zito.
Arbitro: Luca Zucchetti della Sezione di Foligno. Assistenti: Paolo Calzoni della Sezione di Brescia e Andrea Gatti della Sezione di Gallarate.
Note: Giornata piovosa, terreno allentato per l’abbondante pioggia caduta nelle ore precedenti la partita. Spettatori un migliaio circa, di cui una sparuta rappresentanza di tifosi ospiti.
Ammoniti: 22′ pt Ortolini (C), al 45′ pt Condomitti (C), 20′ st Isabella, 45′ st Bossa (M).
Recupero: 1′ pt, 4′ st.

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Plurilaureato, giornalista per passione, docente di matematica e dottore commercialista di professione. In una parola: poliedrico.